Un framework per la realizzazione di applicazioni di eXtended Reality collaborative

Nell’era dello Spatial Computing in cui i contenuti offertici dai nostri dispositivi sono sempre più legati alla spazialità e ai luoghi in cui ci troviamo, ne risulta che gli strumenti di eXtended Reality possono giocare un ruolo importante per le nuove esperienze e applicazioni che si potranno andare a costruire. In particolare, si considera che i sistemi collaborativi, pensati per le diverse realtà, rappresenteranno delle “killer application”, vale a dire dei programmi con un’interfaccia utente percepita come abbastanza innovativa da influenzare le tendenze informatiche e le vendite del mercato. Tuttavia, riuscire a costruire applicazioni di eXtended Reality collaborative oggi non è ancora semplice, diverse sono le sfide che devono essere affrontate, come l’interoperabilità fra i diversi dispositivi pensati per le differenti realtà, la creazione di uno spazio di lavoro 3D comune, la capacità di interagire e comprendere gli altri anche in contesti di partecipazione da remoto o virtuale etc. Pertanto, questa tesi ha come obiettivi di, inizialmente, analizzare il concetto di eXtended Reality e che cosa significhi realizzare oggi applicazioni collaborative di questo tipo, mettendo in luce quali siano i diversi aspetti da considerare e problematiche da affrontare. Successivamente, si prevede di entrare nel merito della realizzazione di un framework in grado di mettere a disposizione del programmatore un ambiente di sviluppo e un insieme di elementi chiave, che possano essere adottati per realizzare questi sistemi; affrontando le sfide individuate analizzando parte del panorama tecnologico presente e specifici strumenti, che possano essere adottati per fornire e supportare determinate funzionalità, necessarie per questo tipo di applicazioni.