La ricerca della realtà attraverso l'occhio della macchina da presa. L'influenza della fotografia documentaria statunitense sulla direzione della fotografia nel cinema hollywoodiano degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta del Novecento

Pasqualini, Marta (2023) La ricerca della realtà attraverso l'occhio della macchina da presa. L'influenza della fotografia documentaria statunitense sulla direzione della fotografia nel cinema hollywoodiano degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta del Novecento. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Cinema, televisione e produzione multimediale [LM-DM270]
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Abstract

Il presente lavoro si pone come obiettivo l’analisi della direzione della fotografia nel cinema, nel contesto storico-culturale dell’America della Grande Depressione, concentrandosi in particolare sull’influenza esercitata della fotografia documentaria a partire dagli anni Trenta, sul modo di comporre le immagini nel cinema. La fotografia documentaristica nasce, si diffonde e acquista un ruolo centrale nella cultura americana in quell’epoca, perché sposta il fuoco verso una parte della popolazione fino ad allora ignorata e pone al centro delle proprie opere il ritratto. Attraverso l’analisi di alcune opere degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta del Novecento che hanno fatto la storia del cinema sarà possibile individuare alcuni elementi innovativi mutuati dalla fotografia documentaristica, allo scopo di enfatizzare il dramma della condizione umana: dall’utilizzo particolare della luce, alla scelta di determinate angolazioni per illuminare le scene. Tra gli artisti che verranno presi in considerazione nell’analisi, citiamo Gregg Toland, uno dei più rivoluzionari operatori del cinema hollywoodiano in bianco e nero; John Francis Seitz, noto per la sua predilezione per un’illuminazione low-key, e Sol Polito, precursore delle tecniche luministiche espressioniste che, in seguito, avrebbero influenzato il noir americano. Tra gli esponenti del movimento fotografico che si sviluppa negli anni Trenta, come testimonianza delle povere condizioni di vita della popolazione americana nel periodo della Grande Depressione, verranno presi in esame i fotografi Walker Evans e Dorothea Lange. La fotografia documentaristica e la direzione della fotografia degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta si pongono come obiettivo primario quello di realizzare immagini visivamente forti, che rappresentino in modo veritiero la realtà sociale dell’America, e che permettano a chi guarda di sentirsi parte dell’esperienza dell’altro, per una presa di coscienza collettiva.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Pasqualini, Marta
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
direzione della fotografia,Gregg Toland,John Seitz,Walker Evans,Dorothea Lange,fotografia documentaria,anni Trenta
Data di discussione della Tesi
24 Maggio 2023
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