Progettazione del ruolo di un intermediario di innovazione. Il caso di Oper.Lab.

Un ecosistema di innovazione è composto dalle aziende e dagli attori che lo popolano e dal mercato che circonda loro. Tra gli attori cardine di queste strutture troviamo gli Intermediari di Innovazione: entità che agiscono all’interno dei processi di innovazione che intercorrono tra più parti facilitando l’acquisizione di conoscenze e competenze dall’esterno. La tesi in oggetto si focalizza su uno di questi Intermediari: Oper.Lab, l’Osservatorio per l’Open Innovation del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna. Nato in seno ad Oper.Space (Design Factory dell’Università di Bologna), l’Osservatorio supporta l'ecosistema dell'innovazione dell'Emilia Romagna, analizzando, promuovendo e progettando modelli concreti e replicabili di Open Innovation. L’obiettivo di questa tesi è duplice: mappare gli intermediari ed i programmi dell’ecosistema di innovazione dell’Emilia Romagna e progettare Oper.Lab in qualità di intermediario studiandone il ruolo e le possibili integrazioni all’interno del suddetto ecosistema. Per la redazione del report, i programmi sono stati clusterizzati in categorie derivanti dalla letteratura scientifica. All'interno del documento viene esplicata la metodologia utilizzata ed i dati vengono mostrati aggregati secondo diverse variabili. Infine, viene presentata la progettazione di Oper.Lab, eseguita tramite l’approccio del Design Thinking. Vengono illustrate le diverse fasi della progettazione e la loro consecutio logica. Partendo dall'analisi del contesto, si giunge alla definizione di proposte riguardanti la progettazione interna dall'Osservatorio e la sua integrazione all'interno dell'ecosistema di innovazione regionale.