Analisi fluidodinamica monodimensionale di un motore a due tempi

I motori 2 tempi costruttivamente semplici, economici e leggeri, sono stati quasi completamente abbandonati, a favore del motore 4 tempi pi`u efficiente e con impatto ambientale minore. La semplicit`a e la leggerezza, uniti ad un rapporto potenza cilindrata maggiore del 4 tempi, hanno portato i motori 2 tempi ad essere protagonisti in competizioni motociclistiche a livello mondiale, in cui hanno fatto da padrone per decenni, questo ha portato ad uno sviluppo tecnico a livelli elevatissimi. Il fatto di poter sviluppare una potenza elevata con un motore costruttivamente semplice mi ha sempre affascinato e mi ha portato a cercare di comprendere i fenomeni fisici che ne governano il funzionamento e a realizzare un elaborato di tesi in questo ambito, nonostante il quasi completo abbandono della tecnologia se non per campionati velocit`a di entit`a minore, cross, enduro e macchinari agricoli di piccola taglia. La scelta del motore da studiare non `e stata casuale, ho deciso di utilizzare il motore Cagiva Mito perch´e avendolo a disposizione integralmente `e stato possibile rilevare sperimentalmente tutte le dimensioni necessarie. L’obiettivo del progetto `e di realizzare un modello mono e tridimensionale di un motore 2 tempi, rivolto a un’ottimizzazione dello stesso. L’elaborato di tesi, dopo un confronto tra motore 2 e 4 tempi, prosegue con una descrizione delle varie tipologie di motori 2 tempi in base al lavaggio, segue poi una descrizione dei sistemi di aspirazione e di scarico. Si prosegue descrivendo la modellazione monodimensionale necessaria per la determinazione dei valori di pressione e temperatura iniziali della simulazione tridimensionale. Infine si descrive il processo di realizzazione della mesh fino all’impostazione del risolutore CFD, concludendo con i risultati ottenuti e lasciando degli spunti per gli sviluppi futuri.