Dal mainstream alla nicchia: il caso Spamflix Il funzionamento dell'universo delle piattaforme streaming nell'era della coda lunga.

Sono in molti a sostenere che, ad oggi, il mercato dell’intrattenimento online sia saturo, ovvero che non ci sia più spazio, per nuovi i player, di inserirvisi con i propri servizi. Lo scopo di questo lavoro di ricerca sarà quello di dimostrare la capacità di posizionamento di servizi di nicchia all’interno di questo panorama digitale dominato dalle piattaforme streaming, versatili e ricche di opportunità. Si partirà con l’analisi dell’evoluzione delle tecnologie digitali, grazie alle ricerche effettuate da autori quali Ester Corvi, Smith Micheal D., Telang Rahul e Tryon Chuck, fino al comprendere le principali caratteristiche del mercato dell’intrattenimento online, soffermandosi in particolar modo sullo studio di Chris Anderson sul fenomeno della coda lunga. Successivamente, si entrerà nel vivo della ricerca attraverso l’osservazione del fenomeno degli Ott e dei servizi di streaming più conosciuti, sia nel mercato americano che in quello europeo, fino a mettere a confronto le piattaforme più mainstream come Netflix con quelle di nicchia, meno note, ma ugualmente molto diffuse nel mondo. Infine, fulcro del lavoro, sarà l’analisi dettagliata di una di queste realtà, ovvero la piattaforma portoghese Spamflix, incentrata sulla distribuzione di prodotti cinematografici art-house e cult. Per concludere, verrà studiata nello specifico la realizzazione di una campagna per la distribuzione di uno dei film della piattaforma, dalla sua genesi ai suoi risultati e le conseguenti conclusioni.