Maltoni, Pietro
(2021)
Progetto di un acceleratore hardware per layer di convoluzioni depthwise in applicazioni di Deep Neural Network.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria elettronica [LM-DM270]
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Abstract
Il progressivo sviluppo tecnologico e il costante monitoraggio, controllo e analisi della realtà circostante ha condotto allo sviluppo di dispositivi IoT sempre più performanti, per questo si è iniziato a parlare di Edge Computing. In questi dispositivi sono presenti le risorse per elaborare i dati dai sensori direttamente in locale. Questa tecnologia si adatta bene alle CNN, reti neurali per l'analisi e il riconoscimento di immagini. Le Separable Convolution rappresentano una nuova frontiera perchè permettono di diminuire in modo massiccio la quantità di operazioni da eseguire su tensori di dati dividendo la convoluzione in due parti: una Depthwise e una Pointwise. Tutto questo porta a risultati molto affidabili in termini di accuratezza e velocità ma è sempre centrale il problema legato al consumo di potenza in quanto i dispositivi si affidano solamente ad una batteria interna. Per questo è necessario avere un buon trade-off tra consumi e capacità computazionale. Per rispondere a questa sfida tecnologica lo stato dell'arte in questo ambito propone soluzioni diverse, composte da cluster con core ottimizzati e istruzioni dedicate o FPGA. In questa tesi proponiamo un acceleratore hardware sviluppato in PULP orientato al calcolo di layer di convoluzioni Depthwise. Grazie ad una logica HWC dei dati in memoria e al Window Buffer, una finestra che trasla sull'immagine per effettuare le convoluzioni canale per canale è stato possibile sviluppare una architettura del datapath orientata al riuso dei dati; questo porta l’acceleratore ad avere come risultato in uscita uno throughput massimo di 4 pixel per ciclo di clock. Con le performance di 6 GOP/s, un' efficienza energetica di 101 GOP/j e un consumo di potenza nell'ordine dei mW, dati ottenuti attraverso l'integrazione dell'IP all'interno del cluster di Darkside, nuovo chip di ricerca con tecnologia TSCM a 65 nm, l'acceleratore Depthwise si candida ad essere una soluzione ideale per questo tipo di applicazioni.
Abstract
Il progressivo sviluppo tecnologico e il costante monitoraggio, controllo e analisi della realtà circostante ha condotto allo sviluppo di dispositivi IoT sempre più performanti, per questo si è iniziato a parlare di Edge Computing. In questi dispositivi sono presenti le risorse per elaborare i dati dai sensori direttamente in locale. Questa tecnologia si adatta bene alle CNN, reti neurali per l'analisi e il riconoscimento di immagini. Le Separable Convolution rappresentano una nuova frontiera perchè permettono di diminuire in modo massiccio la quantità di operazioni da eseguire su tensori di dati dividendo la convoluzione in due parti: una Depthwise e una Pointwise. Tutto questo porta a risultati molto affidabili in termini di accuratezza e velocità ma è sempre centrale il problema legato al consumo di potenza in quanto i dispositivi si affidano solamente ad una batteria interna. Per questo è necessario avere un buon trade-off tra consumi e capacità computazionale. Per rispondere a questa sfida tecnologica lo stato dell'arte in questo ambito propone soluzioni diverse, composte da cluster con core ottimizzati e istruzioni dedicate o FPGA. In questa tesi proponiamo un acceleratore hardware sviluppato in PULP orientato al calcolo di layer di convoluzioni Depthwise. Grazie ad una logica HWC dei dati in memoria e al Window Buffer, una finestra che trasla sull'immagine per effettuare le convoluzioni canale per canale è stato possibile sviluppare una architettura del datapath orientata al riuso dei dati; questo porta l’acceleratore ad avere come risultato in uscita uno throughput massimo di 4 pixel per ciclo di clock. Con le performance di 6 GOP/s, un' efficienza energetica di 101 GOP/j e un consumo di potenza nell'ordine dei mW, dati ottenuti attraverso l'integrazione dell'IP all'interno del cluster di Darkside, nuovo chip di ricerca con tecnologia TSCM a 65 nm, l'acceleratore Depthwise si candida ad essere una soluzione ideale per questo tipo di applicazioni.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Maltoni, Pietro
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
INGEGNERIA ELETTRONICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
IoT,Edge Computing,Neural Network,CNN,DNN,PULP,Darkside,Depthwise,Accelerator,HWPE
Data di discussione della Tesi
7 Ottobre 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Maltoni, Pietro
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
INGEGNERIA ELETTRONICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
IoT,Edge Computing,Neural Network,CNN,DNN,PULP,Darkside,Depthwise,Accelerator,HWPE
Data di discussione della Tesi
7 Ottobre 2021
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