Cannavina, Matteo
(2021)
Ottimizzazione di un riduttore epicicloidale per applicazioni robotiche.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
I rotismi epicicloidali rappresentano ancora, nel campo della trasmissione di potenza, una
soluzione del tutto valida. La versatilità di questi organi, unita agli elevati rapporti di
trasmissione ottenibili e ai bassi rapporti peso/potenza, rendono questa classe di riduttori
efficace per numerose applicazioni, dalle macchine movimento terra alle macchine utensili,
dall’automotive all’automazione.
Il seguente lavoro di tesi è centrato sull’analisi e sull’ottimizzazione di un particolare rotismo
epicicloidale modificato per rispondere meglio alle richieste della robotica. Partendo dallo
studio delle equazioni fondamentali del riduttore, è stato sviluppato un algoritmo su
Mathworks Matlab che calcoli, dati in input il rapporto di trasmissione e la coppia desiderata,
la migliore configurazione del rotismo sulla base dell’efficienza, della resistenza a flessione
e pitting e dell’inerzia.
Il lavoro di tesi si articola come segue:
Nel primo capitolo vengono introdotte le generalità dei riduttori epicicloidali e viene
effettuato un confronto con i principali concorrenti in commercio. Infine, viene presentata
l’applicazione scelta.
Nel secondo capitolo sono enunciate e spiegate le equazioni relative alla geometria, alla
cinematica e all’inerzia del rotismo, con particolare riferimento al problema della correzione
delle ruote.
Nel terzo capitolo viene esposta una metodologia generale per la verifica delle ruote a
flessione e pitting, effettuata secondo normativa ISO 6336-2019.
Nel quarto capitolo viene illustrato il procedimento adottato per la determinazione del
rendimento, basato sul metodo Pennestrì-Freudenstein.
Nel quinto capitolo viene presentata una sintesi delle equazioni e dei relativi vincoli necessari
per l’ottimizzazione del rotismo e vengono mostrati i principali risultati.
Nel capitolo finale vengono mostrate le conclusioni del lavoro svolto, un confronto dei
risultati ottenuti con le applicazioni commerciali e un’apertura a possibili lavori futuri.
Abstract
I rotismi epicicloidali rappresentano ancora, nel campo della trasmissione di potenza, una
soluzione del tutto valida. La versatilità di questi organi, unita agli elevati rapporti di
trasmissione ottenibili e ai bassi rapporti peso/potenza, rendono questa classe di riduttori
efficace per numerose applicazioni, dalle macchine movimento terra alle macchine utensili,
dall’automotive all’automazione.
Il seguente lavoro di tesi è centrato sull’analisi e sull’ottimizzazione di un particolare rotismo
epicicloidale modificato per rispondere meglio alle richieste della robotica. Partendo dallo
studio delle equazioni fondamentali del riduttore, è stato sviluppato un algoritmo su
Mathworks Matlab che calcoli, dati in input il rapporto di trasmissione e la coppia desiderata,
la migliore configurazione del rotismo sulla base dell’efficienza, della resistenza a flessione
e pitting e dell’inerzia.
Il lavoro di tesi si articola come segue:
Nel primo capitolo vengono introdotte le generalità dei riduttori epicicloidali e viene
effettuato un confronto con i principali concorrenti in commercio. Infine, viene presentata
l’applicazione scelta.
Nel secondo capitolo sono enunciate e spiegate le equazioni relative alla geometria, alla
cinematica e all’inerzia del rotismo, con particolare riferimento al problema della correzione
delle ruote.
Nel terzo capitolo viene esposta una metodologia generale per la verifica delle ruote a
flessione e pitting, effettuata secondo normativa ISO 6336-2019.
Nel quarto capitolo viene illustrato il procedimento adottato per la determinazione del
rendimento, basato sul metodo Pennestrì-Freudenstein.
Nel quinto capitolo viene presentata una sintesi delle equazioni e dei relativi vincoli necessari
per l’ottimizzazione del rotismo e vengono mostrati i principali risultati.
Nel capitolo finale vengono mostrate le conclusioni del lavoro svolto, un confronto dei
risultati ottenuti con le applicazioni commerciali e un’apertura a possibili lavori futuri.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Cannavina, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
riduttore epicicloidale,correzione,iso 6336,efficienza,ottimizzazione,robotica
Data di discussione della Tesi
5 Febbraio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Cannavina, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
riduttore epicicloidale,correzione,iso 6336,efficienza,ottimizzazione,robotica
Data di discussione della Tesi
5 Febbraio 2021
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