L’utilizzo della ventilazine intrapolmonare percussiva in paziente con Encefalomielite acuta disseminata: Case Report

Aiello, Francesco (2020) L’utilizzo della ventilazine intrapolmonare percussiva in paziente con Encefalomielite acuta disseminata: Case Report. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270]
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Abstract

Introduzione e scopo: una delle problematiche principali nel paziente con encefalomielite acuta disseminata è il deterioramento progressivo della ventilazione che deriva da un deficit dei muscoli inspiratori. La ventilazione intrapolmonare percussiva (IPV) consente di somministrare dei piccoli volumi correnti ad alte frequenze e viene utilizzata per favorire la disostruzione bronchiale, omogeneizzare la ventilazione, reclutare regioni polmonari atelettasiche e/o migliorare gli scambi gassosi. L’obiettivo è quello di verificare se l’IPV possa migliorare gli scambi gassosi e quindi consentire una migliore ventilazione in paziente con ADEM. Verranno analizzati i risultati finali di questo singolo caso, che considerati i suoi limiti, sarà paragonato agli outcome degli studi scientifici simili presenti in letteratura Metodologia: il soggetto è una donna di 65 anni con diagnosi di ADEM. La paziente tracheostomizzata, riporta deficit muscolari e gravi difficoltà respiratorie. La riabilitazione si è basata su un programma strutturato di due trattamenti al giorno con IPV per 3 settimane. Le misure di outcome prese in considerazione sono state i valori di saturazione di ossigeno, bicarbonati, PH, pCO2, pO2 e P/F, ricavati dall’EGA. Sono stati analizzati i dati di 4 settimane Risultati: la paziente alla seconda settimana di trattamento con IPV è stata scollegata dal respiratore ed ha presentato un miglioramento dei valori dell’EGA. Rapporto P/F è aumentato da circa 190 a valori superiori a 300. Il PH, i bicarbonati e la pCO2 si sono avvicinati ai range fisiologici Conclusioni: in base ai risultati ottenuti si può concludere che l’utilizzo dell’IPV sia indicato in questa paziente per migliorare gli scambi gassosi e fornire un buon confort durante la seduta di fisioterapia respiratoria. Altri studi andrebbero svolti per chiarire e verificare ulteriormente i benefici dell’IPV e definire se questa possa essere una valida alternativa o un supporto alla fisioterapia classica

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Aiello, Francesco
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
intrapulmonary percussive ventilation,acute disseminated encephalomyelitis,respiratory physiotherapy
Data di discussione della Tesi
4 Dicembre 2020
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