Gherman, Rebeca Luisa
(2020)
Interventi per il rinforzo strutturale degli edifici in muratura: ricerca sperimentale sull’impiego delle cuciture attive.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria civile [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Negli ultimi decenni, diversi terremoti hanno mostrato la vulnerabilità degli edifici in muratura, che a seguito dell’evento sismico hanno manifestato differenti meccanismi di crisi, con crolli parziali o totali della struttura.
Per far fronte alla necessità di rispristino e rinforzo del costruito storico, sono state quindi messe a punto diverse tecniche di rinforzo, basate su modalità tradizionali o innovative.
Il presente elaborato si inserisce in questo contesto e ha come obiettivo la valutazione dell’efficacia del sistema di rinforzo basato sull’utilizzo delle cerchiature attive, adottando diverse configurazioni del rinforzo stesso, per massimizzare l’incremento di resistenza strutturale e duttilità, assicurando contemporaneamente un efficace raggiungimento del livello di salvaguardia della vita.
La campagna sperimentale ha previsto l’esecuzione di prove di compressione diagonale su pannelli in muratura rinforzati secondo tre diverse configurazioni, eseguendo una foratura a maglia quadrata e adottando una disposizione dei nastri a 90 gradi, 45 gradi oppure a 45 gradi ma con doppio rinforzo.
Le prove sono state condotte in accordo con le indicazioni delle norma ASTM E 519 e i risultati sperimentali sono stati analizzati in dettaglio ai fini della definizione delle diverse modalità di rottura attese e della valutazione del miglioramento delle caratteristiche di resistenza e duttilità conseguibili mediante l’applicazione del sistema a cerchiature attive.
I risultati sperimentali hanno permesso, mediante il confronto delle tre prove a compressione diagonale, di evidenziare alcune criticità inerenti all’utilizzo della disposizione dei nastri a 90 gradi e di quantificare l’incremento di capacità fornito in relazione alle differenti configurazioni adottate.
Gli aspetti emersi nel corso della campagna sperimentale possono quindi risultare utili come base per una futura ottimizzazione del sistema di rinforzo e per una revisione delle formule di progetto.
Abstract
Negli ultimi decenni, diversi terremoti hanno mostrato la vulnerabilità degli edifici in muratura, che a seguito dell’evento sismico hanno manifestato differenti meccanismi di crisi, con crolli parziali o totali della struttura.
Per far fronte alla necessità di rispristino e rinforzo del costruito storico, sono state quindi messe a punto diverse tecniche di rinforzo, basate su modalità tradizionali o innovative.
Il presente elaborato si inserisce in questo contesto e ha come obiettivo la valutazione dell’efficacia del sistema di rinforzo basato sull’utilizzo delle cerchiature attive, adottando diverse configurazioni del rinforzo stesso, per massimizzare l’incremento di resistenza strutturale e duttilità, assicurando contemporaneamente un efficace raggiungimento del livello di salvaguardia della vita.
La campagna sperimentale ha previsto l’esecuzione di prove di compressione diagonale su pannelli in muratura rinforzati secondo tre diverse configurazioni, eseguendo una foratura a maglia quadrata e adottando una disposizione dei nastri a 90 gradi, 45 gradi oppure a 45 gradi ma con doppio rinforzo.
Le prove sono state condotte in accordo con le indicazioni delle norma ASTM E 519 e i risultati sperimentali sono stati analizzati in dettaglio ai fini della definizione delle diverse modalità di rottura attese e della valutazione del miglioramento delle caratteristiche di resistenza e duttilità conseguibili mediante l’applicazione del sistema a cerchiature attive.
I risultati sperimentali hanno permesso, mediante il confronto delle tre prove a compressione diagonale, di evidenziare alcune criticità inerenti all’utilizzo della disposizione dei nastri a 90 gradi e di quantificare l’incremento di capacità fornito in relazione alle differenti configurazioni adottate.
Gli aspetti emersi nel corso della campagna sperimentale possono quindi risultare utili come base per una futura ottimizzazione del sistema di rinforzo e per una revisione delle formule di progetto.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Gherman, Rebeca Luisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Strutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Muratura,Edifici esistenti,Rinforzo,Consolidamento,Sistema CAM,Analisi sismica
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Gherman, Rebeca Luisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Strutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Muratura,Edifici esistenti,Rinforzo,Consolidamento,Sistema CAM,Analisi sismica
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2020
URI
Gestione del documento: