Studio numerico dell’evoluzione del background cosmologico e della crescita di perturbazioni lineari in modelli di energia oscura interagente

Il modello LambdaCDM della cosmologia presenta delle incongruenze tra previsioni ed osservazioni. In questo elaborato studiamo un'alternativa, ovvero un modello di quintessenza accoppiato, mostriamo che le teorie di quintessenza possono riprodurre la stessa evoluzione di LambdaCDM. Questo modello di quintessenza considera un campo scalare phi accoppiato alla materia oscura al posto della costante cosmologica, ne ricaviamo l'espressione e studiamo le sue caratteristiche. I due modelli presentano delle differenze riguardanti l'accrescimento delle perturbazioni di materia. E' possibile tramite la scrittura di codici informatici, studiare il modello variando i due parametri più rappresentativi: beta ovvero la forza dell'accoppiamento e sigma_8(0) ovvero l'ampiezza di perturbazioni lineari all'istante attuale. Infine troviamo i parametri ottimali risultati da un confronfronto con le osservazioni, concludiamo che un modello accoppiato descrive leggermente meglio il comportamento delle strutture, rispetto al modello LambdaCDM.