Bergamini, Erica
(2019)
La Chiesa di San Possidonio (Mo) dopo il sisma 2012: problemi di consolidamento e ricerca di segni diacronici per la reintegrazione delle lacune.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La tesi analizza e risolve in termini strutturali ed architettonici la Chiesa di San Possidonio, colpita dal sisma del 2012.
1. Analisi e rilievi: ricerca storica per ricostruire le fasi costruttive; piano di saggi e indagini eseguiti per lo studio dei materiali e di dettaglio costruttivo, studio delle unità stratigrafiche, analisi dei fuori piombo, analisi del quadro fessurativo.
2-Progetto architettonico: si è voluto ragionare la ricostruzione in termini di ripristino dei volumi e materiali leggeri contemporanei. La forma è stata attentamente studiata per riprendere le proporzioni e portarle in “negativo” così da richiamare, seppur solo parzialmente, la mancanza dell’originale. I materiali leggeri sono stati scelti per infondere sicurezza nella popolazione, ormai segnata dagli eventi traumatici che ne hanno colpito più volte la memoria e per un miglioramento energetico.
3-Consolidamento strutturale: dopo un excursus normativo, si ha lo studio dei cinematismi attivati durante il sisma, attraverso le schede reluis e un confronto con dei modelli fem. Per finire il progetto di consolidamento delle murature, dei solai, delle volte, nonché ricostruzione delle stesse nelle parti mancanti, con materiale originale o ripristinando la volumetria con materiali leggeri, in funzione dei casi. La copertura lignea viene consolidata dove possibile e ricostruita, insieme al tiburio, ove crollata. Il campanile si prevede di consolidarlo con strutture interne verticali e trefoli esterni di contenimento nei corsi di malta. Questo sarà poi ricostruito riprendendo le linee originarie ma rendendo identificabile la ricostruzione attraverso elementi in negativo e materiali moderni. Il solaio interno alla chiesa, crollato per una superficie di 100 mq sarà ripristinato. La facciata riprenderà anch’essa le linee volumetriche originali eliminando i decori mancanti, e consolidando i pochi resti.
Abstract
La tesi analizza e risolve in termini strutturali ed architettonici la Chiesa di San Possidonio, colpita dal sisma del 2012.
1. Analisi e rilievi: ricerca storica per ricostruire le fasi costruttive; piano di saggi e indagini eseguiti per lo studio dei materiali e di dettaglio costruttivo, studio delle unità stratigrafiche, analisi dei fuori piombo, analisi del quadro fessurativo.
2-Progetto architettonico: si è voluto ragionare la ricostruzione in termini di ripristino dei volumi e materiali leggeri contemporanei. La forma è stata attentamente studiata per riprendere le proporzioni e portarle in “negativo” così da richiamare, seppur solo parzialmente, la mancanza dell’originale. I materiali leggeri sono stati scelti per infondere sicurezza nella popolazione, ormai segnata dagli eventi traumatici che ne hanno colpito più volte la memoria e per un miglioramento energetico.
3-Consolidamento strutturale: dopo un excursus normativo, si ha lo studio dei cinematismi attivati durante il sisma, attraverso le schede reluis e un confronto con dei modelli fem. Per finire il progetto di consolidamento delle murature, dei solai, delle volte, nonché ricostruzione delle stesse nelle parti mancanti, con materiale originale o ripristinando la volumetria con materiali leggeri, in funzione dei casi. La copertura lignea viene consolidata dove possibile e ricostruita, insieme al tiburio, ove crollata. Il campanile si prevede di consolidarlo con strutture interne verticali e trefoli esterni di contenimento nei corsi di malta. Questo sarà poi ricostruito riprendendo le linee originarie ma rendendo identificabile la ricostruzione attraverso elementi in negativo e materiali moderni. Il solaio interno alla chiesa, crollato per una superficie di 100 mq sarà ripristinato. La facciata riprenderà anch’essa le linee volumetriche originali eliminando i decori mancanti, e consolidando i pochi resti.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Bergamini, Erica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
miglioramento sismico,restauro,lesioni,dissesti,consoidamento,progetto architettonico
Data di discussione della Tesi
15 Marzo 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Bergamini, Erica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
miglioramento sismico,restauro,lesioni,dissesti,consoidamento,progetto architettonico
Data di discussione della Tesi
15 Marzo 2019
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