Modelli in vitro per lo studio dell'ecologia microbica del sistema gastro intestinale

Il crescente interesse della comunità scientifica sul microbiota intestinale e sul ruolo che svolge nell’interazione con l’ospite ha accelerato l’evoluzione di sistemi alternativi allo studio in vivo su animali. Questi sistemi riguardano fermentatori in vitro capaci di simulare, a seconda del modello, aree distinte del tratto digestivo. I modelli in vitro sono un potente strumento necessario per comprendere l'impatto della dieta sul microbiota intestinale, in particolare, le colture continue a multi-stadi consentono di eseguire studi a lungo termine, per valutare eventuali perturbazioni del microbiota in condizioni di stato stazionario. Le recenti modifiche come l’immobilizzazione del microbiota fecale, il movimento peristaltico, l’aggiunta di mucina e la capacità di eseguire trattamenti in parallelo hanno migliorato la capacità di questi strumenti di avvicinarci sempre più alla realtà umana in vivo. Questi strumenti, partendo da culture pure, miste o da campioni fecali, ci aiutano nella comprensione dei fenomeni di interazione che avvengano nel tratto digestivo del nostro organismo. In questa tesi discuto i modelli più utilizzati, associati ad applicazioni che li vedono coinvolti nella comprensione del ruolo dei polifenoli, prebiotici e nell’uso di farmaci. L’introduzione iniziale ha l’obbiettivo di dare un quadro generale sulla composizione del microbiota nelle principali aree dell’apparato gastrointestinale.