Toderi, Silvia
(2017)
Architettura e risorse locali: il caso di una spice processing unit a Buttala, Sri Lanka.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [LM-DM270] - Cesena
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Lo Sri Lanka è considerato un paese in via di sviluppo a causa della sua condizione economica instabile ed alla bilancia commerciale negativa. I principali paesi importatori sono India e Cina e la loro presenza è evidente nel settore edile. In tutta l’isola si nota un gran utilizzo di acciaio e cemento per le costruzioni, il che dimostra che la presenza sul territorio è tanto ampia da essere disponibili a prezzi bassi ma con conseguenza per l’ambiente. India e Cina non hanno politiche ambientali e la produzione di acciaio in questi paesi è tra le più inquinanti del pianeta. Con l'aggiunta che non sono materiali naturali e lo smaltimento è un problema. Tra le risorse lo Sri Lanka ha il bambù, un materiale utilizzato in campo edile, ma oggi nel paese è limitato ad utensili. Sono presenti 14 specie sul territorio tra le quali il Dendrocalamus Giganteus, adatta all’uso strutturale. Il governo singalese si sta impegnando a stabilizzare l’economia con investimenti, sta promuovendo, attraverso programmi mirati, lo sviluppo del bambù per far crescere i piccoli villaggi e famiglie rurali e per avere quantità tali da poter garantire un certo rendimento dalle esportazioni. Il fine di questa tesi sarà quello di rivisitare il progetto di una Spice Processing Unit che ad oggi risulta costruita nel villaggio di Buttala, nella provincia di Uva. Il progetto è stato commissionato allo studio ArCò di Milano e realizzato con mattoni in cemento e travi e lamiera di acciaio. L’obiettivo sarà quello di riproporre un nuovo edificio dopo aver analizzato accuratamente: lo stato socio-economico dello Sri Lanka, le risorse in campo edile ed agire sulla base dei principi di architettura sostenibile. Non ci si focalizzerà su un sistema tecnologico ma sul modo di agire, tale che possa essere replicato con facilità. Si punterà sull’utilizzo del bambù come materiale strutturale per l’edificio, con analisi dell’impatto ambientale tra l’edificio costruito e quello rivisitato nel progetto di tesi.
Abstract
Lo Sri Lanka è considerato un paese in via di sviluppo a causa della sua condizione economica instabile ed alla bilancia commerciale negativa. I principali paesi importatori sono India e Cina e la loro presenza è evidente nel settore edile. In tutta l’isola si nota un gran utilizzo di acciaio e cemento per le costruzioni, il che dimostra che la presenza sul territorio è tanto ampia da essere disponibili a prezzi bassi ma con conseguenza per l’ambiente. India e Cina non hanno politiche ambientali e la produzione di acciaio in questi paesi è tra le più inquinanti del pianeta. Con l'aggiunta che non sono materiali naturali e lo smaltimento è un problema. Tra le risorse lo Sri Lanka ha il bambù, un materiale utilizzato in campo edile, ma oggi nel paese è limitato ad utensili. Sono presenti 14 specie sul territorio tra le quali il Dendrocalamus Giganteus, adatta all’uso strutturale. Il governo singalese si sta impegnando a stabilizzare l’economia con investimenti, sta promuovendo, attraverso programmi mirati, lo sviluppo del bambù per far crescere i piccoli villaggi e famiglie rurali e per avere quantità tali da poter garantire un certo rendimento dalle esportazioni. Il fine di questa tesi sarà quello di rivisitare il progetto di una Spice Processing Unit che ad oggi risulta costruita nel villaggio di Buttala, nella provincia di Uva. Il progetto è stato commissionato allo studio ArCò di Milano e realizzato con mattoni in cemento e travi e lamiera di acciaio. L’obiettivo sarà quello di riproporre un nuovo edificio dopo aver analizzato accuratamente: lo stato socio-economico dello Sri Lanka, le risorse in campo edile ed agire sulla base dei principi di architettura sostenibile. Non ci si focalizzerà su un sistema tecnologico ma sul modo di agire, tale che possa essere replicato con facilità. Si punterà sull’utilizzo del bambù come materiale strutturale per l’edificio, con analisi dell’impatto ambientale tra l’edificio costruito e quello rivisitato nel progetto di tesi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Toderi, Silvia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Architettura, sostenibile, bambù, risorse, locali, impatto, ambientale, Sri, Lanka
Data di discussione della Tesi
29 Marzo 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Toderi, Silvia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Architettura, sostenibile, bambù, risorse, locali, impatto, ambientale, Sri, Lanka
Data di discussione della Tesi
29 Marzo 2017
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: