Applicazioni dei fasci quasi-monocromatici in medicina

Coppini, Gabriele (2016) Applicazioni dei fasci quasi-monocromatici in medicina. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica [L-DM270]
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Abstract

I raggi X, a partire dalla loro scoperta, avvenuta nel 1895 ad opera di Wilhelm Conrad Röntgen, si sono rivelati un potentissimo mezzo per lo studio della materia. In particolare in campo medico hanno permesso la nascita della diagnostica per immagini che, parallelamente allo sviluppo delle tecnologie, è diventata un mezzo imprescindibile per lo studio delle patologie. Negli ultimi decenni molti studi sono stati compiuti in particolare sui vantaggi dell’utilizzo nell’imaging di raggi X monocromatici in sostituzione dell’usuale radiazione policromatica. Con il seguente elaborato si ha l’intento di fornire un quadro generale sulla fisica dei raggi X, sulla loro interazione con la materia e sugli attuali metodi di produzione di fasci monocromatici e quasi-monocromatici, con particolare attenzione all'utilizzo su vasta scala. Sono state infine trattate le principali applicazioni della radiazione monocromatica e quasi-monocromatica nelle tecniche di imaging medico.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Coppini, Gabriele
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
quasi-monochromatic X-ray Tomography Multy-Energy monochromator Mammography K-Edge Dual-Energy Angiography KES DEA DEM HOPG
Data di discussione della Tesi
18 Marzo 2016
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