Priori, Marco
(2015)
Contestualizzazione geomorfologica di un movimento franoso costiero adriatico: Il caso di Torino di Sangro.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Scienze geologiche [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
In questo lavoro si analizza un tratto di falesia costiera nei pressi di Torino di Sangro marina, dove nel 1916 si verificò una frana di tipo rotazionale di grandi dimensioni.
Non si studia il fenomeno dal punto di vista geotecnico, bensì lo si inquadra in uno studio geomorfologico generale dell’area geografica di occorrenza per comprendere se esso possa aver avuto implicazioni non soltanto geomeccaniche ordinarie, ma anche di tipo morfo-tettonico, ossia geologico-strutturale. Si propone la cartografia geomorfologica originale dell’area compresa tra la costa e l’abitato di Casalbordino, basata sul rilevamento di campagna, nonché l’analisi del profilo longitudinale del torrente Osento. Si comparano i dati così ottenuti con quelli dei più recenti studi morfotettonici eseguiti nell’area abruzzese-molisana da vari istituti di ricerca.
Dal presente studio non risulta verificabile un’influenza diretta della tettonica sull’innesco dei fenomeni franosi costieri, se non per quanto relativo al basso tasso di innalzamento, comunque difficilmente quantificabile sulla base dei dati attuali. Pertanto il movimento franoso costiero in oggetto deve essere inquadrato, per ora, come un ordinario caso di scorrimento rotazionale, benchè di notevoli dimensioni, principalmente motivato da implicazioni idrologiche locali e dalla erosione marina costiera di medio termine.
Non si esclude comunque che ulteriori futuri studi di dettaglio possano evidenziare implicazioni finora non considerate nello sviluppo di tali fenomeni.
Abstract
In questo lavoro si analizza un tratto di falesia costiera nei pressi di Torino di Sangro marina, dove nel 1916 si verificò una frana di tipo rotazionale di grandi dimensioni.
Non si studia il fenomeno dal punto di vista geotecnico, bensì lo si inquadra in uno studio geomorfologico generale dell’area geografica di occorrenza per comprendere se esso possa aver avuto implicazioni non soltanto geomeccaniche ordinarie, ma anche di tipo morfo-tettonico, ossia geologico-strutturale. Si propone la cartografia geomorfologica originale dell’area compresa tra la costa e l’abitato di Casalbordino, basata sul rilevamento di campagna, nonché l’analisi del profilo longitudinale del torrente Osento. Si comparano i dati così ottenuti con quelli dei più recenti studi morfotettonici eseguiti nell’area abruzzese-molisana da vari istituti di ricerca.
Dal presente studio non risulta verificabile un’influenza diretta della tettonica sull’innesco dei fenomeni franosi costieri, se non per quanto relativo al basso tasso di innalzamento, comunque difficilmente quantificabile sulla base dei dati attuali. Pertanto il movimento franoso costiero in oggetto deve essere inquadrato, per ora, come un ordinario caso di scorrimento rotazionale, benchè di notevoli dimensioni, principalmente motivato da implicazioni idrologiche locali e dalla erosione marina costiera di medio termine.
Non si esclude comunque che ulteriori futuri studi di dettaglio possano evidenziare implicazioni finora non considerate nello sviluppo di tali fenomeni.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Priori, Marco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Parole chiave: Frana costiera, Torino di Sangro, Cartografia geomorfologica, Terrazzi fluviali, Deformazioni tettoniche
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2015
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Priori, Marco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Parole chiave: Frana costiera, Torino di Sangro, Cartografia geomorfologica, Terrazzi fluviali, Deformazioni tettoniche
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2015
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