Borgia, Alessandro
 
(2021)
il teorema ergodico e le Monte Carlo Markov Chains.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in 
Matematica [L-DM270]
   
  
  
        
        
	
  
  
  
  
  
  
  
    
  
    
      Documenti full-text disponibili:
      
    
  
  
    
      Abstract
      Le catene di Markov devono il loro nome al matematico russo Andrej Andreevič Markov, il quale introdusse questa classe di processi stocastici a tempo discreto nei primi anni del 1900. Lo scopo originario dello studioso era mostrare che alcuni risultati di convergenza validi per successioni di variabili aleatorie indipendenti identicamente distribuite, quali la legge dei grandi numeri, potevano essere estesi a processi che ammettono una piccola dipendenza dal passato. 
Negli anni successivi queste catene si sono dimostrate utilissime in più settori e vantano svariate applicazioni in fisica, biologia, ingegneria elettronica e altri campi. La proprietà caratterizzante le catene di Markov è una sorta di perdita di memoria: lo stato attuale della catena è la massima informazione che possiamo avere per determinare lo stato successivo, mentre gli stati precedenti non influiscono.
Il primo capitolo si sofferma sulle catene di Markov discrete. L'interesse principale è per le catene omogenee e irriducibili, che saranno classificate come ricorrenti positive, ricorrenti nulle o transitorie. Si definisce inoltre la distribuzione stazionaria e se ne dimostrano esistenza e unicità per catene ricorrenti positive. Il capitolo si conclude col teorema ergodico, il quale ci fornisce un importante risultato di convergenza per le catene omogenee, irriducibili, ricorrenti positive.
Il secondo capitolo inizia trattando brevemente il metodo Monte Carlo classico, fornendone un esempio con il metodo di acceptance-rejection. Dopo aver introdotto i concetti di periodicità e reversibilità di una catena di Markov, si presenta il metodo Monte Carlo Markov Chains per catene a valori in uno spazio finito e se ne fornisce un esempio: l'algoritmo di Metropolis-Hastings. L'elaborato si conclude con degli esempi di applicazione dell'algoritmo.
     
    
      Abstract
      Le catene di Markov devono il loro nome al matematico russo Andrej Andreevič Markov, il quale introdusse questa classe di processi stocastici a tempo discreto nei primi anni del 1900. Lo scopo originario dello studioso era mostrare che alcuni risultati di convergenza validi per successioni di variabili aleatorie indipendenti identicamente distribuite, quali la legge dei grandi numeri, potevano essere estesi a processi che ammettono una piccola dipendenza dal passato. 
Negli anni successivi queste catene si sono dimostrate utilissime in più settori e vantano svariate applicazioni in fisica, biologia, ingegneria elettronica e altri campi. La proprietà caratterizzante le catene di Markov è una sorta di perdita di memoria: lo stato attuale della catena è la massima informazione che possiamo avere per determinare lo stato successivo, mentre gli stati precedenti non influiscono.
Il primo capitolo si sofferma sulle catene di Markov discrete. L'interesse principale è per le catene omogenee e irriducibili, che saranno classificate come ricorrenti positive, ricorrenti nulle o transitorie. Si definisce inoltre la distribuzione stazionaria e se ne dimostrano esistenza e unicità per catene ricorrenti positive. Il capitolo si conclude col teorema ergodico, il quale ci fornisce un importante risultato di convergenza per le catene omogenee, irriducibili, ricorrenti positive.
Il secondo capitolo inizia trattando brevemente il metodo Monte Carlo classico, fornendone un esempio con il metodo di acceptance-rejection. Dopo aver introdotto i concetti di periodicità e reversibilità di una catena di Markov, si presenta il metodo Monte Carlo Markov Chains per catene a valori in uno spazio finito e se ne fornisce un esempio: l'algoritmo di Metropolis-Hastings. L'elaborato si conclude con degli esempi di applicazione dell'algoritmo.
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(Laurea)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Borgia, Alessandro
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          catene di Markov teorema ergodico metodo Monte Carlo Chains
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          23 Luglio 2021
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Borgia, Alessandro
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          catene di Markov teorema ergodico metodo Monte Carlo Chains
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          23 Luglio 2021
          
        
      
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