Bacino 1 di affinamento del depuratore di Imola: efficienza di riduzione della carica patogena in presenza di Lemna minor

Lento, Luigi (2017) Bacino 1 di affinamento del depuratore di Imola: efficienza di riduzione della carica patogena in presenza di Lemna minor. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Il lavoro di tesi ha interessato il primo dei cinque bacini, utilizzati come finissaggio delle acque reflue in uscita dal depuratore Santerno di Imola. L’obiettivo è stato quello di verificare attraverso indagini sul campo, nell’impianto di depurazione Santerno, e analisi in laboratorio. La presenza di E. coli come indicatore della carica patogena analizzata durante le diverse campagne di misura ha permesso di quantificare la capacità di disinfezione dei bacini di finissaggio ed in particolare il bacino 1. Campionamenti mirati in sezioni caratteristiche dell’impianto, e l’analisi degli E. coli, sono stati effettuati al fine di stimare la carica patogena e i rendimenti depurativi, prima su tutti i bacini che compongono il sistema di finissaggio e poi in particolare lungo sezioni trasversali al flusso prevalente del bacino 1. Inoltre si è proceduto a determinare le relazioni tra l’efficienza di abbattimento e l’influenza che l’andamento stagionale, dei parametri che caratterizzano la Lemna minor, esercita su quest’ultimo poiché al variare dell’andamento stagionale varia la copertura sulla superficie di interfaccia acqua-aria dei bacini di finissaggio. Per ciò che riguarda invece la variazione stagionale, nonostante sia risaputo che la temperatura è un parametro molto importante per tutti i sistemi di depurazione che sfruttano processi biologici e che una buona esposizione alla radiazione solare comporta un miglioramento della qualità batteriologica, questa però causa un incremento della presenza di Lemna minor. Questa essendo una macrofite contribuisce indubbiamente al processo depurativo poiché partecipa alla rimozione di azoto e fosforo e della sostanza organica, ma dallo studio effettuato è emerso che l’elevata concentrazione presente nei mesi più caldi quali giugno e luglio ha fatto sì che l’efficienza di abbattimento si riducesse rispetto ai mesi primaverili e autunnali quali aprile maggio e novembre.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Lento, Luigi
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
lagunaggio,fitodepurazione,lemna minor,e. coli,riuso,disinfezione naturale
Data di discussione della Tesi
25 Luglio 2017
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^