Variabilità spettrale di un campione di AGN locali selezionati in banda X e infrarossa

Zaino, Alessandra (2017) Variabilità spettrale di un campione di AGN locali selezionati in banda X e infrarossa. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Astrofisica e cosmologia [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Un metodo diagnostico proposto da Severgnini et al. 2012 sfrutta i rapporti di flusso X/IR e i colori X (hardness ratio) per ottimizzare la selezione e la classificazione degli AGN locali, anche nei casi di maggiore oscuramento. Utilizzando lo stesso campione di sorgenti selezionate nello studio precedente tramite dati XMM e IRAS, in questa tesi si è riprodotto il diagramma diagnostico con i più recenti dati XMM e WISE per valutarne la stabilità nel classificare le sorgenti, alla luce della migliore caratterizzazione della loro emissione IR. Grazie alla disponibilità di osservazioni multiple X per molte sorgenti del campione, si è inoltre ampliato il lavoro precedente valutando anche l’eventuale variabilità in banda X delle sorgenti sul diagramma diagnostico proposto. Dopo aver selezionato come variabili tutte le sorgenti che avessero mostrato una variazione in flusso X e/o in hardness ratio maggiore di un fattore 2, si è valutato se le diverse posizioni delle singole osservazioni all’interno del diagramma permettessero di individuare una possibile ragione fisica dell’eventuale variazione spettrale. Questo ha permesso di selezionare dei casi interessanti in cui la differente posizione delle singole osservazioni nel diagramma comportasse anche una diversa classificazione fotometrica della sorgente. Il confronto tra le classificazioni indicate dal diagnostico e quelle ricavate da precedenti studi spettrali in banda X ha permesso di confermare la capacità del diagramma di classificare correttamente gli AGN. Nei pochi casi in cui per alcune osservazioni le due classificazioni fossero in disaccordo (NGC 214 e NGC 6860) e/o in presenza di sorgenti le cui osservazioni XMM non fossero state tutte analizzate in precedenza (NGC 214 e NGC 4388) viene presentata un’analisi spettrale dettagliata al fine di valutare in maniera più accurata se le indicazioni fornite dal diagramma siano confermate e approfondire lo studio della variabilità X di tali sorgenti.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Zaino, Alessandra
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
AGN,x-ray,variabilità
Data di discussione della Tesi
10 Marzo 2017
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