Studi verdiani, traduzione e nuove tecnologie: Costruzione e analisi di due corpora bilingui paralleli di libretti d'opera

Baga, Monica (2015) Studi verdiani, traduzione e nuove tecnologie: Costruzione e analisi di due corpora bilingui paralleli di libretti d'opera. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Traduzione specializzata [LM-DM270] - Forli', Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
[thumbnail of Baga_Monica_tesi.pdf] Documento PDF
Full-text accessibile solo agli utenti istituzionali dell'Ateneo

Download (2MB) | Contatta l'autore

Abstract

L’obiettivo del presente lavoro è illustrare la creazione di due corpora bilingui italiano-inglese di libretti d’opera di Giuseppe Verdi, annotati e indicizzati, e descrivere le potenzialità di queste risorse. Il progetto è nato dalla volontà di indagare l’effettiva possibilità di gestione e consultazione di testi poetici tramite corpora in studi translation-driven, optando in particolare per il genere libretto d’opera in considerazione della sua complessità, derivante anche dal fatto che il contenuto testuale è fortemente condizionato dalla musica. Il primo corpus, chiamato LiVeGi, si compone di cinque opere di Giuseppe Verdi e relativa traduzione inglese: Ernani, Il Trovatore, La Traviata, Aida e Falstaff; il secondo corpus, nominato FaLiVe, contiene l’originale italiano dell’opera Falstaff e due traduzioni inglesi, realizzate a circa un secolo di distanza l’una dall’altra. All’analisi del genere libretto e delle caratteristiche principali delle cinque opere selezionate (Capitolo 1), segue una panoramica della prassi traduttiva dei lavori verdiani nel Regno Unito e negli Stati Uniti (Capitolo 2) e la presentazione delle nozioni di Digital Humanities e di linguistica computazionale, all’interno delle quali si colloca il presente studio (Capitolo 3). La sezione centrale (Capitolo 4) presenta nel dettaglio tutte le fasi pratiche di creazione dei due corpora, in particolare selezione e reperimento del materiale, OCR, ripulitura, annotazione e uniformazione dei metacaratteri, part-of-speech tagging, indicizzazione e allineamento, terminando con la descrizione delle risorse ottenute. Il lavoro si conclude (Capitolo 5) con l’illustrazione delle potenzialità dei due corpora creati e le possibilità di ricerca offerte, presentando, a titolo d’esempio, due case study: il linguaggio delle protagoniste tragiche nei libretti di Verdi in traduzione (studio realizzato sul corpus LiVeGi) e la traduzione delle ingiurie nel Falstaff (attraverso il corpus FaLiVe).

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Baga, Monica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Verdi computazionale digital humanities libretto CQP corpus
Data di discussione della Tesi
10 Dicembre 2015
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^