Analisi e ricostruzione dati in modalità trigger-less del prototipo del rivelatore dRICH per l'esperimento ePIC a EIC

Lo Electron-Ion Collider è un acceleratore di particelle che sarà costruito negli USA a partire dal 2026. Il suo scopo principale sarà di studiare alcuni aspetti della Cromodinamica Quantistica (QCD). Il rivelatore principale di tale acceleratore verrà realizzato dalla collaborazione ePIC e comprende un dispositivo dual-radiator RICH per l'identificazione delle particelle cariche. Per testarne i diversi componenti del rivelatore, ne è stato realizzato un prototipo su cui sono stati effettuati diversi esperimenti di prova. Il prototipo include un sistema di trigger esterno per segnalare il momento del passaggio delle particelle attraverso il rivelatore. Il fulcro di questo lavoro di tesi è stato quello di sviluppare un sistema alternativo al trigger che fosse in grado di segnalare la presenza di una particella esclusivamente utilizzando i dati prodotti dalla particella nello stesso prototipo dRICH. L'algoritmo ottenuto è calibrabile in base alle richieste sulla sua performance. Sui dati disponibili da uno dei test effettuati sul prototipo, sono state ottenute un'efficienza del 98.9% e una contaminazione dello 0.2% in una condizione di selezione ottimizzata per ottenere elevata efficienza e bassa contaminazione. Richieste più spinte su un livello di contaminazione dell'ordine dello 0.01% sono raggiungibili con un efficienza relativamente elevata del 97.3%.