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Abstract
Il presente studio indaga l'applicazione della Spectral CT con detettore a doppio strato per la diagnosi dell'edema vertebrale, esplorando la capacità delle mappe spettrali di fornire informazioni dettagliate sui tessuti. Utilizzando un fantoccio che simula corpi vertebrali affetti da edema, sono state generate mappe spettrali come la Calcium Suppression, la iodio senz'acqua, la Electron Density e la Zeffective, che hanno dimostrato un elevato potenziale diagnostico nella distinzione tra tessuti ossei sani e patologici, consentendo la visualizzazione dell’edema nella maggior parte delle ricostruzioni spettrali esaminate.
I risultati indicano come, la Spectral CT, grazie alla possibilità di creare immagini dettagliate e di separare i tessuti in base alla loro composizione, può rappresentare un’alternativa valida alla risonanza magnetica, attualmente Gold Standard per la diagnosi di edema della colonna. Sebbene il modello utilizzato presenti delle limitazioni, come l’assenza di prove su pazienti reali, le mappe spettrali hanno dimostrato di essere uno strumento diagnostico promettente.
In conclusione, la Spectral CT potrebbe fornire una nuova via diagnostica per pazienti impossibilitati a svolgere la Risonanza Magnetica, rendendo sempre più possibile per tutti l'accesso alle cure.
Abstract
Il presente studio indaga l'applicazione della Spectral CT con detettore a doppio strato per la diagnosi dell'edema vertebrale, esplorando la capacità delle mappe spettrali di fornire informazioni dettagliate sui tessuti. Utilizzando un fantoccio che simula corpi vertebrali affetti da edema, sono state generate mappe spettrali come la Calcium Suppression, la iodio senz'acqua, la Electron Density e la Zeffective, che hanno dimostrato un elevato potenziale diagnostico nella distinzione tra tessuti ossei sani e patologici, consentendo la visualizzazione dell’edema nella maggior parte delle ricostruzioni spettrali esaminate.
I risultati indicano come, la Spectral CT, grazie alla possibilità di creare immagini dettagliate e di separare i tessuti in base alla loro composizione, può rappresentare un’alternativa valida alla risonanza magnetica, attualmente Gold Standard per la diagnosi di edema della colonna. Sebbene il modello utilizzato presenti delle limitazioni, come l’assenza di prove su pazienti reali, le mappe spettrali hanno dimostrato di essere uno strumento diagnostico promettente.
In conclusione, la Spectral CT potrebbe fornire una nuova via diagnostica per pazienti impossibilitati a svolgere la Risonanza Magnetica, rendendo sempre più possibile per tutti l'accesso alle cure.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Brasini, Irene
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Spectral CT, mappe spettrali, Risonanza Magnetica, fantoccio, edema vertebrale
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Brasini, Irene
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Spectral CT, mappe spettrali, Risonanza Magnetica, fantoccio, edema vertebrale
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2024
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