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Abstract
La stesura dell'elaborato è incentrata sulle complicazioni che il tecnico di radiologia incontra nel momento in cui si relaziona con un paziente pediatrico e la sua famiglia. Dopo aver analizzato le diverse caratteristiche e criticità nella gestione del piccolo paziente nelle svariate diagnostiche della radiologia (radiologia convenzionale, TC, RM) e nella radioterapia, si è deciso di concentrarsi sul reparto di Medicina Nucleare Convenzionale.
Una volta chiarite le peculiarità e le tipicità di questo ambiente, sono state analizzate le diverse fasi di un esame scintigrafico, ponendo l'attenzione su quelle che sono le principali problematiche che il tecnico si ritrova ad affrontare, come l’età, le condizioni fisiche, lo stato d’animo del paziente, la preoccupazione dei genitori, le difficoltà tecniche e l’assoluta necessità di un lavoro d’equipe. Il bambino si trova a vivere un’esperienza che, se non adeguatamente gestita, può risultare alquanto difficile per lui, così come per la sua famiglia: il tecnico di radiologia deve essere istruito e pronto a rispondere a tutte le loro esigenze.
Attraverso questo percorso, inoltre, si è potuto mettere in evidenza gli aspetti che dovrebbero essere migliorati per offrire al piccolo paziente un servizio il più efficiente possibile in Medicina Nucleare Convenzionale.
Abstract
La stesura dell'elaborato è incentrata sulle complicazioni che il tecnico di radiologia incontra nel momento in cui si relaziona con un paziente pediatrico e la sua famiglia. Dopo aver analizzato le diverse caratteristiche e criticità nella gestione del piccolo paziente nelle svariate diagnostiche della radiologia (radiologia convenzionale, TC, RM) e nella radioterapia, si è deciso di concentrarsi sul reparto di Medicina Nucleare Convenzionale.
Una volta chiarite le peculiarità e le tipicità di questo ambiente, sono state analizzate le diverse fasi di un esame scintigrafico, ponendo l'attenzione su quelle che sono le principali problematiche che il tecnico si ritrova ad affrontare, come l’età, le condizioni fisiche, lo stato d’animo del paziente, la preoccupazione dei genitori, le difficoltà tecniche e l’assoluta necessità di un lavoro d’equipe. Il bambino si trova a vivere un’esperienza che, se non adeguatamente gestita, può risultare alquanto difficile per lui, così come per la sua famiglia: il tecnico di radiologia deve essere istruito e pronto a rispondere a tutte le loro esigenze.
Attraverso questo percorso, inoltre, si è potuto mettere in evidenza gli aspetti che dovrebbero essere migliorati per offrire al piccolo paziente un servizio il più efficiente possibile in Medicina Nucleare Convenzionale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Perrone, Valentina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Paziente pediatrico,Medicina Nucleare Convenzionale,Collaborazione,Lavoro d'equipe,Formazione,Tecnico di radiologia,Comunicazione,Famiglia,Supporto,Scintigrafia
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Perrone, Valentina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Paziente pediatrico,Medicina Nucleare Convenzionale,Collaborazione,Lavoro d'equipe,Formazione,Tecnico di radiologia,Comunicazione,Famiglia,Supporto,Scintigrafia
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2024
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