Studio di metodi rigenerativi e catalizzatori strutturati per il cracking catalitico di metano

Al fine di rispettare gli obiettivi prefissati dall’agenda 2030 e dall’accordo di Parigi sul clima, è necessario sviluppare metodi meno impattanti per produrre idrogeno, il quale è considerato un candidato chiave per la transizione ecologica. Il progetto in cui si inserisce l’elaborato di tesi utilizza catalizzatori a base di Fe, supportati su Mg e Al, per la reazione di cracking catalitico del metano. Come prodotti di reazione si ottengono esclusivamente idrogeno e nanotubi. Questi ultimi possono essere venduti ad altri campi industriali aumentando profitto del processo. La tesi ha un duplice obiettivo: individuazione di metodi rigenerativi per i catalizzatori a base di ferro e sviluppo di catalizzatori strutturati. In relazione al primo obiettivo, le indagini condotte mirano a valutare l'efficacia degli agenti rigeneranti e le condizioni di reazione sull’efficienza del processo. Per quanto riguarda il secondo obiettivo, le analisi sono finalizzate a confrontare l'attività e la stabilità dei catalizzatori strutturati rispetto ai tradizionali pellet catalitici. I catalizzatori strutturati utilizzati sono stati realizzati tramite stampa 3D a partire da polvere dei catalizzatori convenzionali.