Protocollo sperimentale per la valutazione dell'intelligibilità del parlato nelle aule del patrimonio edilizio UNIBO

Nel mondo accademico esiste una consolidata letteratura scientifica sui parametri e sugli indicatori acustici idonei a descrivere la qualità di un ambiente scolastico ed in particolare di aule universitarie, ma le procedure di misura sono spesso complesse e articolate. L'acustica di una sala dipende dalle caratteristiche geometriche, architettoniche, dalla disposizione di materiali e, se presente, dall’impianto di amplificazione. Per poter perseguire un’indagine qualitativa delle aule e stilare un eventuale piano di riqualificazione delle stesse, è necessario valutare tutti i fattori sopra elencati. Il lavoro presenta l’elaborazione di un protocollo per analisi della qualità acustica delle aule. Il protocollo permetterà di raccogliere e rendere disponibili tutte le informazioni utili attraverso la compilazione di schede e l’esecuzione di campagne di misure. Le schede dovranno contenere tutti i dati architettonici significativi per l’acustica e saranno correlati con le misure dell’intelligibilità del parlato e del tempo di riverberazione. La procedura messa a punto, in linea con gli standard internazionali e nazionali (IEC 60268-16, ISO 3382 e UNI 11532-2) prevede di connettersi agli impianti di amplificazione presenti nelle aule, senza dover installare o collegare ulteriori sistemi di amplificazione. Tutto questo con l’intento di rendere il tecnico competente autonomo in fase di misura e agevolargli gli spostamenti all’interno di un edificio o tra diversi edifici. La tesi presenta il risultato della riprogettazione acustica di un’aula basata sull’analisi dei dati raccolti. Lo sviluppo futuro del protocollo, una volta eseguita una campagna di misure delle aule del patrimonio edilizio dell’ateneo, sarà quello di identificare le aule che necessitano di interventi prioritari, studiare la corretta strategia di intervento e pianificare una corretta una programmazione economica.