L’Oratorio della Natività di Maria di Palazzo de’ Rossi a Pontecchio Marconi. Analisi storico-costruttiva, progetto di recupero strutturale e rifunzionalizzazione architettonica, in una strategia di valorizzazione del complesso

La presente tesi riguarda il complesso di Palazzo de’ Rossi, sito a Sasso Marconi (BO); l’insediamento, composto da Palazzo, borgo e Oratorio, è location di eventi. L’oggetto studiato è l’Oratorio, in condizioni rovinose. L’obiettivo è il suo recupero strutturale e rifunzionalizzazione. Per inquadrarlo nel sistema a cui appartiene, si progetta una strategia di valorizzazione per l’intero sistema. Per la conoscenza del luogo si sono svolti sopralluoghi e analisi storiche: per l’Oratorio si è ipotizzata un’evoluzione architettonica tramite studio bibliografico e archivistico, collaborando con associazioni e la municipalità. Parallelamente si è svolto un rilievo diretto e fotogrammetrico. Si sono condotte analisi delle murature e dei quadri fessurativi, valutazioni di vulnerabilità sismica LV1 e valutazioni dei cinematismi, nonché verifiche dei solai esistenti. Per il resto del complesso si sono studiate le percorrenze, gli usi e l’utenza, per poi avanzare una proposta di valorizzazione. Questa consiste nell’adibire a eventi l’Oratorio e le scuderie; per i fruitori dei cammini limitrofi si collocano, nel borgo, un rifugio escursionistico ed una ciclofficina-caffè. Il riuso dell’Oratorio vede l’apertura della chiesa per celebrazioni intime e la conversione degli appartamenti adiacenti in suite. Il miglioramento sismico dell’Oratorio si è relazionato con il vincolo di tutela presente; i maggiori interventi si riassumono nel consolidamento di fondazioni e terreno e incremento di solidarietà strutturale per l’intero edificio. Il primo intervento avviene con iniezioni nel terreno di polimero espandente e micropali; il secondo avviene con cordoli e travi posizionate in chiesa, a contrasto dei solai vicini. Inoltre, si prevedono: consolidamento in FRP di volte e archi della chiesa, e interventi sulle murature di scuci-cuci, iniezioni ed ispessimento delle stesse. Si sono poi ripetute le valutazioni di vulnerabilità sismica postume agli interventi, per verificarne l’efficacia.