Ballestri, Luca
(2024)
La proposta progettuale di Andrea Palladio per il completamento della Basilica di San Petronio: ricostruzione della facciata esistente attraverso il rilievo fotogrammetrico e sua ultimazione tramite metodi digitali.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Obiettivo di questo elaborato di tesi è l’analisi e la ricostruzione con metodi digitali di uno dei progetti che Andrea Palladio realizza attorno al 1572 per il completamento della facciata della Basilica di San Petronio a partire da un rilievo fotogrammetrico e da una restituzione dell’intero corpus dei disegni conservati al museo di San Petronio. Il lavoro si iscrive nella ormai lunga serie dei tentativi fatti per trasformare i piatti schemi del disegno in una forma tridimensionale costruibile, al pari di molti altri tra cui quelli di James Ackermann e Scott Schiamberg per il disegno conservato alla Worcester College Library ad Oxford. Il metodo con cui è stato portato avanti lo studio segue due strade principali.In una prima fase, la realizzazione del rilievo fotogrammetrico ha permesso di prendere conoscenza e consapevolezza della facciata odierna, permettendo di contestualizzare il progetto di Palladio. La fase successiva è stata invece riservata alla restituzione bidimensionale dei disegni ottenuta ricalcando l’originale, regolarizzando le parti più approssimate e completando quelle mancanti. Attraverso questo metodo tradizionale, affiancato dall’analisi e confronto con la produzione scritta palladiana, è stato possibile risolvere una prima serie di ambiguità acquisendo un risultato conforme alla semantica dell’architetto veneto. Ottenuti i disegni definitivi, è stato selezionato un progetto su cui approfondire l’analisi attraverso l’applicazione di tecniche di modellazione 3D. Il disegno, inventariato con il numero 64 (sezione D-D), è caratterizzato dal mantenimento quasi integrale della fascia inferiore della facciata, già realizzata al tempo del progetto. Il processo di digitalizzazione ha permesso di dare interpretazione in tre dimensioni al pensiero palladiano, risolvendo le criticità scaturite con l’aggiunta della terza grandezza. Nella fase finale sono state sfruttate le potenzialità del rendering per calarlo più concretamente nella realtà odierna.
Abstract
Obiettivo di questo elaborato di tesi è l’analisi e la ricostruzione con metodi digitali di uno dei progetti che Andrea Palladio realizza attorno al 1572 per il completamento della facciata della Basilica di San Petronio a partire da un rilievo fotogrammetrico e da una restituzione dell’intero corpus dei disegni conservati al museo di San Petronio. Il lavoro si iscrive nella ormai lunga serie dei tentativi fatti per trasformare i piatti schemi del disegno in una forma tridimensionale costruibile, al pari di molti altri tra cui quelli di James Ackermann e Scott Schiamberg per il disegno conservato alla Worcester College Library ad Oxford. Il metodo con cui è stato portato avanti lo studio segue due strade principali.In una prima fase, la realizzazione del rilievo fotogrammetrico ha permesso di prendere conoscenza e consapevolezza della facciata odierna, permettendo di contestualizzare il progetto di Palladio. La fase successiva è stata invece riservata alla restituzione bidimensionale dei disegni ottenuta ricalcando l’originale, regolarizzando le parti più approssimate e completando quelle mancanti. Attraverso questo metodo tradizionale, affiancato dall’analisi e confronto con la produzione scritta palladiana, è stato possibile risolvere una prima serie di ambiguità acquisendo un risultato conforme alla semantica dell’architetto veneto. Ottenuti i disegni definitivi, è stato selezionato un progetto su cui approfondire l’analisi attraverso l’applicazione di tecniche di modellazione 3D. Il disegno, inventariato con il numero 64 (sezione D-D), è caratterizzato dal mantenimento quasi integrale della fascia inferiore della facciata, già realizzata al tempo del progetto. Il processo di digitalizzazione ha permesso di dare interpretazione in tre dimensioni al pensiero palladiano, risolvendo le criticità scaturite con l’aggiunta della terza grandezza. Nella fase finale sono state sfruttate le potenzialità del rendering per calarlo più concretamente nella realtà odierna.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ballestri, Luca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Palladio,Basilica di San Petronio,Fotogrammetria per l'architettura,Ricostruzione bidimensionale,Ricostruzione tridimensionale,Ricostruzione geometrica,Modellazione tridimensionale,Rendering
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ballestri, Luca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Palladio,Basilica di San Petronio,Fotogrammetria per l'architettura,Ricostruzione bidimensionale,Ricostruzione tridimensionale,Ricostruzione geometrica,Modellazione tridimensionale,Rendering
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2024
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: