Applicazioni Decentralizzate nella Blockchain, Solidity e Michelson a confronto

Internet ha rivoluzionato il modo in cui comunichiamo, accediamo alle informazioni e conduciamo il business. Ma purtroppo, ha anche i suoi limiti intrinseci. I dati sono controllati da poche grandi aziende, la privacy degli utenti viene spesso messa in pericolo e la censura rappresenta una minaccia costante. Ecco che entra in gioco la tecnologia blockchain, come una sorta di alternativa interessante per gestire informazioni e transazioni digitali. La blockchain, o registro distribuito, è un sistema di archiviazione decentralizzato e immutabile che registra le transazioni in modo permanente e trasparente. Originariamente è stata introdotta come la tecnologia di base per la criptovaluta Bitcoin, la blockchain ha dimostrato rapidamente di avere applicazioni ben oltre il settore finanziario. La sua capacità di garantire trasparenza, sicurezza e immutabilità delle transazioni la rende una soluzione promettente per una vasta gamma di applicazioni, dalla gestione delle catene di approvvigionamento alla gestione dell'identità, dalla sanità ai servizi pubblici. Una delle evoluzioni più significative della tecnologia blockchain è rappresentata dalle applicazioni decentralizzate, note come dApp. Le dApp sono programmi applicativi che operano su una rete blockchain invece che su un server centralizzato. Questa struttura decentralizzata offre una serie di vantaggi, tra cui l'eliminazione di punti di fallimento singoli, la resistenza alla censura e la capacità di operare in un ambiente trustless, in cui non è necessaria la fiducia tra le parti per il funzionamento del sistema. Grazie a questa tecnologia, le dApp stanno emergendo come un elemento fondamentale nell'ambiente della blockchain, portando innovazioni significative in vari settori, inclusi la finanza, i giochi, i social media e la gestione delle catene di approvvigionamento.