I luoghi dell’Inaspettato. Architettura a reazione poetica: la ricomposizione del parco fluviale del Nera a Terni.

Ferri, Benedetta (2024) I luoghi dell’Inaspettato. Architettura a reazione poetica: la ricomposizione del parco fluviale del Nera a Terni. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract

Nella molteplicità di modi in cui gli individui interagiscono e si relazionano con lo spazio che li circonda, l’essenza della libertà si manifesta con la possibilità di inventare il modo in cui occupare lo spazio. Dove gli elementi delle città sono il riflesso della vita umana, l’incessante movimento della società va esaltato e accompagnato individuando l’inatteso come fulcro della progettazione. Dalle foto di Hayahisa Tomiyasu nasce un viaggio di riflessioni sulla percezione, l’interazione tra l’uomo e lo spazio, il legame con la natura e la progettazione nelle comunità urbane. Si vuole ristabilire il dialogo interrotto tra uomo e natura riscoprendo i principi compositivi del pittoresco, di modo che sia possibile elaborare un metodo progettuale in grado di riallineare urbs e civitas, nell’approccio ad una realtà urbana contemporanea. Evidenziata la transitorietà e la rapida trasformazione della società, si propone di declinare l’inaspettato nella progettazione, sia nella capacità di reagire velocemente a trasformazioni o imprevisti, implementando strumenti quali temporaneità e flessibilità degli spazi; sia nella riscoperta dei luoghi quotidiani, trasformando l’interazione con essi da passiva ad attiva; sia nella possibilità di lasciarsi semplicemente sorprendere, attraverso architetture a reazione poetica, capaci cioè di innescare processi sensoriali, creativi e percettivi che innalzino l’animo. Le nuove vie per la progettazione si concretizzano nella definizione di un sistema metodologico ripetibile, che individua negli ambiti consolidati la struttura attorno alla quale distribuire una molteplicità di interventi che, come delle lucciole, donino una nuova scintilla di energia. A seguito di un’analisi storica e sociale, il sistema viene applicato alla città di Terni, generando nel parco fluviale del Nera un percorso del fare e del sentire, di cui vengono approfondite quattro tappe fondamentali: Prua Hawaii, Oasi Largo Frankl, Parco del Cassero, Torre San Martino.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ferri, Benedetta
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Pittoresco,Sublime,Inaspettato,Composizione,Architettura,Parco fluviale,fiume Nera,Terni,Umbria,progettare lo spazio pubblico,Urbs e Civitas,Lucciole,i luoghi dell’inaspettato,architettura a reazione poetica,ricomposizione del parco fluviale del Nera,Interamna Nahars,Valnerina,Umbria,identità di paesaggio,progettazione,paesaggio,natura,uomo e spazio,dialogo architettura natura,Sistema
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
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