Franchi, Diego
(2024)
Un approccio metodologico per la valutazione del rischio di attrezzature in pressione.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria chimica e di processo [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La definizione di attrezzature in pressione comprende tutti i recipienti, le tubazioni, gli accessori progettati per contenere fluidi pressurizzati. La rottura catastrofica delle attrezzature in pressione ed i rilasci di tipo continuo dei fluidi che queste contengono possono provocare gravi incidenti, quali nubi tossiche, incendi, esplosioni e scenari di contaminazione ambientale. Nello specifico, è fondamentale che sia correttamente gestito l’invecchiamento di tali attrezzature, attraverso attività ispettive e manutentive che scongiurino un aumento del rischio imputabile alle perdite di contenimento. Tuttavia, mentre per le attrezzature operanti negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (ovvero soggetti agli obblighi del D. Lgs. 105/2015) è presente in ambito italiano una linea guida per valutare la corretta gestione dell’invecchiamento, nulla è disponibile per quelle operanti al di fuori di tali impianti. L’obbiettivo di questa tesi è dunque quello di proporre un metodo ad indici per quantificare il rischio delle attrezzature in pressione, così da poterne pianificare le attività ispettive e manutentive a partire dal rischio calcolato.
L’elaborato di tesi è strutturato come descritto nel seguito. Dopo il capitolo 1, di carattere introduttivo, il capitolo 2 descrive lo stato dell’arte relativo alle metodologie di analisi del rischio per le attrezzature in pressione e riporta la proposta di un nuovo metodo ad indici per la valutazione di tale rischio. Nel capitolo 3 è suggerito un metodo di gestione delle attività di ispezione e manutenzione basato sui risultati del metodo ad indici. Successivamente, nel capitolo 4 è riportata l’applicazione del metodo ad indici ad alcuni casi di studio, definendone anche il piano ispettivo e manutentivo, al fine di validare sia il metodo ad indici che il piano delle ispezioni e manutenzioni messi a punto. Il capitolo 5 contiene, infine, le considerazioni conclusive ed i possibili futuri sviluppi delle ricerche condotte.
Abstract
La definizione di attrezzature in pressione comprende tutti i recipienti, le tubazioni, gli accessori progettati per contenere fluidi pressurizzati. La rottura catastrofica delle attrezzature in pressione ed i rilasci di tipo continuo dei fluidi che queste contengono possono provocare gravi incidenti, quali nubi tossiche, incendi, esplosioni e scenari di contaminazione ambientale. Nello specifico, è fondamentale che sia correttamente gestito l’invecchiamento di tali attrezzature, attraverso attività ispettive e manutentive che scongiurino un aumento del rischio imputabile alle perdite di contenimento. Tuttavia, mentre per le attrezzature operanti negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (ovvero soggetti agli obblighi del D. Lgs. 105/2015) è presente in ambito italiano una linea guida per valutare la corretta gestione dell’invecchiamento, nulla è disponibile per quelle operanti al di fuori di tali impianti. L’obbiettivo di questa tesi è dunque quello di proporre un metodo ad indici per quantificare il rischio delle attrezzature in pressione, così da poterne pianificare le attività ispettive e manutentive a partire dal rischio calcolato.
L’elaborato di tesi è strutturato come descritto nel seguito. Dopo il capitolo 1, di carattere introduttivo, il capitolo 2 descrive lo stato dell’arte relativo alle metodologie di analisi del rischio per le attrezzature in pressione e riporta la proposta di un nuovo metodo ad indici per la valutazione di tale rischio. Nel capitolo 3 è suggerito un metodo di gestione delle attività di ispezione e manutenzione basato sui risultati del metodo ad indici. Successivamente, nel capitolo 4 è riportata l’applicazione del metodo ad indici ad alcuni casi di studio, definendone anche il piano ispettivo e manutentivo, al fine di validare sia il metodo ad indici che il piano delle ispezioni e manutenzioni messi a punto. Il capitolo 5 contiene, infine, le considerazioni conclusive ed i possibili futuri sviluppi delle ricerche condotte.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Franchi, Diego
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del rischio,attrezzature in pressione,metodologia,ispezione,manutenzione,risk based maintenance,RPB
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Franchi, Diego
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del rischio,attrezzature in pressione,metodologia,ispezione,manutenzione,risk based maintenance,RPB
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2024
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