IL PARCO ARCHEOLOGICO E LA VILLA MARITTIMA CON NINFEO DI CUPRA MARITTIMA Proposte per la conservazione e la valorizzazione

In epoca romana, la città di Cupra Marittima è stata un florido centro produttivo, commerciale e marittimo. Lo testimoniano i resti del Foro Romano con il tempio probabilmente dedicato alla Dea Cupra, quelli delle ville suburbane e delle strutture portuali. La tesi si occupa del restauro del Parco Archeologico e Naturalistico “La Civita” e della Villa Marittima con Ninfeo. Obiettivo del progetto è quello di riorganizzare gli spazi al fine di permettere la comprensione delle geometrie e delle dimensioni dell’antico Foro romano, restituendo anche l’organicità, andata ormai perduta, con il sistema delle ville suburbane. Si è anche cercato di rendere più attrattiva e coinvolgente la visita dei siti archeologici attraverso la musealizzazione e il recupero della fruibilità di Casa Tassoni, casolare ottocentesco costruito sulle fondamenta dell’antico tempio. La proposta di progetto si è focalizzata sul superamento delle barriere architettoniche e sul rispetto del lavoro degli archeologi che, ancora oggi, indagano sul territorio di Cupra Marittima. Si è cercato di garantire una completa e fluida fruizione degli edifici e degli spazi esterni, senza però stravolgere la natura dell’area e lasciando agli archeologi la possibilità di continuare a scavare all’interno del Parco archeologico oggetto di questa tesi.