Criteri di progettazione dei piazzali ferroviari per la gestione della rete: il caso del PP-ACC di Firenze Castello

Il segnalamento ferroviario nasce dall’esigenza di fornire al macchinista informazioni ed ordini. Esso è costituito dall’insieme di segnali fissi e mobili (luminosi), cartelli indicatori e tutto ciò che è necessario ad assicurare una corretta e sicura circolazione dei treni. Il presente lavoro ha lo scopo di analizzare un progetto, in particolare il nodo di Firenze Castello, in cui si prevede la realizzazione del nuovo PP-ACC (Posto Periferico dell’Apparato Centrale a Calcolatore) e la realizzazione di due nuovi fabbricati (GA1 e GA2) per il contenimento delle apparecchiature. La tesi è strutturata in quattro capitoli. Il primo capitolo analizza dapprima l’infrastruttura ferroviaria, soffermando l’attenzione sulla sovrastruttura ferroviaria e gli elementi che la costituiscono (armamento, massicciata ecc.). Il secondo capitolo descrive i principali sistemi di sicurezza della circolazione dei treni impiegati sulla rete italiana, che hanno lo scopo di assicurare diverse funzioni quali la gestione della circolazione in stazione e sugli scambi, il distanziamento dei treni, la protezione della marcia dei treni, la supervisione e il telecomando della circolazione, la protezione della circolazione nei punti di intersezione con la rete stradale, l’acquisizione e il trasferimento delle informazioni di terra e di bordo (sistema di telecomunicazione dedicata. Il terzo capitolo descrive qual è la situazione attuale del caso oggetto di studio, ovvero la stazione di Firenze Castello, e quali sono le finalità del progetto, ovvero gli interventi da realizzare. Il quarto capitolo fornisce una descrizione complessiva dell’intervento realizzato, analizzando le varie fasi di realizzazione del progetto