Ripristino funzionale del bacino idrico "Annunziata" mediante la tecnica dell'idrosuzione e realizzazione di briglia selettiva lungo Rio Serravalle

Faccioli, Federico (2024) Ripristino funzionale del bacino idrico "Annunziata" mediante la tecnica dell'idrosuzione e realizzazione di briglia selettiva lungo Rio Serravalle. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Il seguente elaborato riguarda la progettazione di due interventi finalizzati alla gestione del materiale trasportato dai corsi d’acqua in seguito ad eventi estremi di precipitazione: in primo luogo sul bacino dell’Annunziata a Marradi, in provincia di Firenze, quindi sul Rio Serravalle, che contribuisce al deflusso del fiume Lamone. Nell’elaborato si approfondisce la tecnica dell’idrosuzione proposta dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale come intervento da eseguire a Marradi per conferire il sedimento a valle della briglia ivi presente. Il ripristino funzionale del bacino dell’Annunziata risulta fondamentale per laminare le future piene del fiume Lamone, a cui si affianca la duplice funzione di riserva d’acqua per interventi antincendio eseguibili mediante elicottero. Si è dimostrato come la tecnica dell’idrosuzione possa costituire un vantaggio per il conferimento dei sedimenti a valle della briglia, dal momento che contribuirà al trasporto di materiale prevalentemente fine o al più ghiaioso lungo tutta l’asta fluviale, svolgendo inoltre un’azione di contrasto all’erosione costiera. Nel rispetto della normativa vigente, l’esecuzione dei lavori a Marradi limiterà il più possibile i disagi associati alla modifica della viabilità locale e senza ricorrere allo svuotamento del bacino. In merito a Rio Serravalle, considerate le caratteristiche orografiche del rio, la presenza nelle sue prossimità di un edificio privato abitato, nonché della strada provinciale SP74 Marradi – San Benedetto, si è ritenuto opportuno realizzare due briglie a pettine per limitare il trasporto di massi o alberature in caso di eventi meteorici intensi. Insieme a paramassi a ombrello e reti di trattenuta dei versanti si vuole garantire la sicurezza sufficiente in caso si riproponessero condizioni estreme come quelle accadute e assicurare l’efficienza nel tempo a fronte di una manutenzione periodica

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Faccioli, Federico
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
bacino idrico,idrosuzione,dragaggio,sedimenti,trasporto solido,colate detritiche,briglie selettive
Data di discussione della Tesi
18 Marzo 2024
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