I canali di distribuzione assicurativa: il caso Unisalute s.p.a.

Obiettivo di questa tesi di laurea è stato analizzare i canali distributivi del mercato assicurativo prendendo in esame la società UniSalute S.p.A., società del Gruppo Unipol specializzata in polizze salute. Nella trattazione viene innanzitutto esposto il concetto di diversificazione aziendale, i motivi per cui viene attuata, le tipologie di diversificazione (geografica e/o di prodotto) e le strategie adottate per metterla in pratica (sviluppo interno, acquisizione e joint-venture). Vengono poi sviluppati i concetti di marketing assicurativo, definito in base alle peculiarità del prodotto (immaterialità, natura fiduciaria, limitata differenziazione tecnica, benefici incerti e futuri) e di marketing relazionale, caratterizzato da diverse fasi (analisi preventiva del potenziale assicurato, diversi step di contatto, gestione della relazione nel tempo). La trattazione prosegue con l’analisi dei canali distributivi delle imprese assicurative, esaminando i canali tradizionali (Agenti in economia, Agenzie in appalto, Broker) e i canali innovativi (bancassicurazione, canale telefonico, internet). Attraverso l’esame dei dati pubblicati da Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) viene evidenziato lo sviluppo nel tempo dei diversi canali. Infine, viene studiato il caso UniSalute S.p.A., la quale, recentemente, è diventata l’unica compagnia all’interno del Gruppo Unipol a proporre polizze salute. Vengono esposte le strategie distributive dei prodotti assicurativi e viene esaminato il progetto UniSalute 2.0, attraverso il quale la compagnia si propone di diffondere la polizza salute sfruttando in modo particolare sia il canale agenziale che quello bancario.