Il paparazzismo nell'epoca della dolce Vita

Agostinetti, Pietro (2024) Il paparazzismo nell'epoca della dolce Vita. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Cinema, televisione e produzione multimediale [LM-DM270]
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Abstract

L’espansione e sviluppo del sistema cinematografico italiano devono il proprio merito alla nascita di Cinecittà che, ancora in epoca fascista, sviluppò le prime pellicole. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, Cinecittà iniziò a formare i suoi primi registi, e mise in atto un preciso sistema di collaborazione fra la cinematografia italiana ed americana, che spinse il sistema alla creazione di colossal, film ad alto budget che coinvolgevano centinaia di comparse e maestranze qualificate con un conseguente aumento occupazionale. Grazie alle produzioni americane nel nostro Paese, a Roma faranno la loro comparsa le stelle di Hollywood, alimentando un nuovo sistema divistico, che trovò più precisamente nella strada di Via Veneto il proprio centro, facendo nascere quella che Fellini chiamerà poi “Dolce Vita”. Il sistema divistico venne così alimentato dalla progressiva nascita di decine di riviste illustrate che trattavano di cinema e costume. Queste, stampate attraverso la tecnica del rotocalco, erano perfette alla resa fotografica delle immagini, sempre più richieste ai fotografi. Nacquero così quelli che, a seguito del film La Dolce Vita , verranno chiamati paparazzi, una nuova generazione di fotografi, pronti a qualsiasi cosa pur di immortalare le dive in comportamenti scandalosi della loro vita privata. La figura di riferimento in questo campo sarà il fotografo Tazio Secchiaroli. Con questo elaborato si cercherà di evidenziare come il sistema divistico, nato con la “Hollywood sul Tevere” si basi dunque su tre fattori, che si influenzano a vicenda: le dive, i rotocalchi e i fotografi, che con le loro immagini riusciranno ad immortalare costumi e comportamenti di un’epoca. Infine, verranno esposte le cause che portarono al declino di questo sistema e come questo genere fotografico, a seguito dell’esperienza della Dolce vita, abbia influenzato il lavoro di altri fotografi americani, dando così alla fotografia nuovi indirizzi espressivi.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Agostinetti, Pietro
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Dolce Vita, Paparazzi, divismo, fotografia, rotocalchi
Data di discussione della Tesi
11 Marzo 2024
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