Barrella, Massimiliano ;
Di Renzo, Chiara ;
Besia, Mattia
(2024)
Una nuova Sostenibilità: Riutilizzo, Condivisione, Flessibilità
Progetto di rigenerazione dell'area ex ferroviaria "C40-Ravone-Prati" a Bologna.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Il progetto di riqualificazione dell'area ex ferroviaria di Ravone – Prati si inserisce all'interno dell'azione “Reinventing Cities”, un’iniziativa internazionale finalizzata a promuovere progetti urbani innovativi, resilienti e a emissioni zero. Tale azione è promossa dal C40, una rete globale di sindaci delle principali città del mondo, uniti nell'impegno di fronteggiare la crisi climatica, anticipando le misure adottate dagli Stati nel quadro degli accordi intergovernativi per la riduzione del riscaldamento globale. Nel 2022 il Comune di Bologna ha deciso di lanciare un’operazione nel quadro del Programma “C40-Reinventing cities”, sull’area Ravone – Prati, di proprietà RFI. L’area, di circa 93.800 m2, si trova a Bologna, a Nord-Ovest del centro storico ed è attraversata dalla linea ferroviaria, che la suddivide in due comparti rispettivamente di 69.400 m2 a Sud dei binari e 24.400 m2 a Nord, connesse in futuro da un ponte/stazione in fase di realizzazione. Il programma funzionale assegnato prevede la realizzazione di 46.600 m^ di superficie Utile Lorda (SUL), a diverse destinazioni d’uso. Il progetto è vincolato dalla fascia di rispetto nei confronti della linea ferroviaria, dalla presenza di una zona non edificabile in corrispondenza di un tunnel sotterraneo che attraversa la zona centrale con andamento nord/sud e da due ex edifici industriali, utilizzati in passato per la manutenzione delle locomotive, da preservare e riqualificare. L'approccio adottato per il progetto è orientato verso la creazione di un'area prevalentemente residenziale, con il recupero degli edifici industriali esistenti destinati a funzioni commerciali e altre attività di servizio, sono previste aree dedicate a funzioni sociali e sportive. L'obiettivo principale del progetto è la creazione di un "quartiere" energeticamente sostenibile, con una particolare attenzione al verde urbano e al ruolo sociale dello spazio come strumento di integrazione.
Abstract
Il progetto di riqualificazione dell'area ex ferroviaria di Ravone – Prati si inserisce all'interno dell'azione “Reinventing Cities”, un’iniziativa internazionale finalizzata a promuovere progetti urbani innovativi, resilienti e a emissioni zero. Tale azione è promossa dal C40, una rete globale di sindaci delle principali città del mondo, uniti nell'impegno di fronteggiare la crisi climatica, anticipando le misure adottate dagli Stati nel quadro degli accordi intergovernativi per la riduzione del riscaldamento globale. Nel 2022 il Comune di Bologna ha deciso di lanciare un’operazione nel quadro del Programma “C40-Reinventing cities”, sull’area Ravone – Prati, di proprietà RFI. L’area, di circa 93.800 m2, si trova a Bologna, a Nord-Ovest del centro storico ed è attraversata dalla linea ferroviaria, che la suddivide in due comparti rispettivamente di 69.400 m2 a Sud dei binari e 24.400 m2 a Nord, connesse in futuro da un ponte/stazione in fase di realizzazione. Il programma funzionale assegnato prevede la realizzazione di 46.600 m^ di superficie Utile Lorda (SUL), a diverse destinazioni d’uso. Il progetto è vincolato dalla fascia di rispetto nei confronti della linea ferroviaria, dalla presenza di una zona non edificabile in corrispondenza di un tunnel sotterraneo che attraversa la zona centrale con andamento nord/sud e da due ex edifici industriali, utilizzati in passato per la manutenzione delle locomotive, da preservare e riqualificare. L'approccio adottato per il progetto è orientato verso la creazione di un'area prevalentemente residenziale, con il recupero degli edifici industriali esistenti destinati a funzioni commerciali e altre attività di servizio, sono previste aree dedicate a funzioni sociali e sportive. L'obiettivo principale del progetto è la creazione di un "quartiere" energeticamente sostenibile, con una particolare attenzione al verde urbano e al ruolo sociale dello spazio come strumento di integrazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Barrella, Massimiliano ; Di Renzo, Chiara ; Besia, Mattia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sostenibilità,c40,reinventing,cities,bologna,flessibilità,condivisione,riutilizzo.
Data di discussione della Tesi
16 Febbraio 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Barrella, Massimiliano ; Di Renzo, Chiara ; Besia, Mattia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sostenibilità,c40,reinventing,cities,bologna,flessibilità,condivisione,riutilizzo.
Data di discussione della Tesi
16 Febbraio 2024
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