Indagine sperimentale sul benessere termo-igrometrico: le aule delle sedi di Ingegneria a confronto con la normativa

L’evoluzione normativa in tema di progettazione edilizia, nella prospettiva della sostenibilità ed in particolare del risparmio energetico, ha comportato l’emanazione di numerose leggi e regolamenti a livello europeo, nazionale e regionale. Questi regolamenti mirano a promuovere il risparmio energetico attraverso interventi di efficientamento energetico e miglioramento del comfort termico negli ambienti, con particolare attenzione agli edifici pubblici/scolastici. Questo studio si propone di esplorare l'approccio al comfort termico negli ambienti, concentrandosi sui fattori microclimatici e personali che influenzano il benessere delle persone. L'obiettivo principale è quello di progettare ambienti termici moderati che favoriscano il comfort termo-igrometrico, un indicatore del benessere psicofisico delle persone. Il lavoro inizia fornendo i fondamenti teorici del comfort termo-igrometrico, procedendo poi con l'illustrazione delle metodologie di indagine sperimentale applicate all’interno di diverse aule della Scuola di Ingegneria e Architettura e dell’elaborazione dei dati raccolti, per arrivare ad una comparazione dei valori ottenuti con quelli proposti nelle norme tecniche CEN e ISO di riferimento. Nel caso in cui i requisiti di comfort termico non siano soddisfatti, a causa dell’età dell’edificio e dei vincoli per edifici storici, vengono proposte soluzioni adeguate. Questo studio, quindi, contribuisce a una comprensione più approfondita del comfort termico in aule universitarie, delinea una metodologia di indagine sperimentale e fornisce un esempio di progettazione integrativa per migliorare il benessere delle persone in ambienti scolastici inseriti in edifici storici vincolati, nonché in altri contesti simili.