Gli infortuni muscolari nei velocisti e ostacolisti dell'atletica leggera: uno studio osservazionale

INTRODUZIONE: la velocità e gli ostacoli sono due specialità dell’atletica leggera con caratteristiche simili. Gli infortuni più frequenti in queste specialità sono quelli muscolari, soprattutto quelli riguardanti gli ischio-crurali. L’obiettivo di questo studio è indagare la prevalenza, i fattori di rischio/preventivi e il ruolo della fisioterapia negli infortuni muscolari degli atleti che praticano queste specialità. MATERIALI E METODI: sono state raccolte 210 risposte ad un questionario che indaga dati demografici, abitudini di allenamento, infortuni e il loro trattamento. RISULTATI: gli infortuni più frequenti sono risultati quelli di tipo muscolare, in particolare nella loggia posteriore della coscia. Sono state riscontrate differenze statisticamente significative sia sull’incidenza degli infortuni muscolari legata al genere di appartenenza, sia sugli atleti che hanno subito infortuni muscolari e articolari/ossei legata alla specialità praticata, all’età e alla risoluzione dell’infortunio tramite trattamenti del fisioterapista. DISCUSSIONE: per gli infortuni muscolari, il genere più interessato è quello maschile, mentre il distretto più colpito è quello degli ischio-curali. La combinazione di infortuni muscolari e articolari/ossei ha una maggiore incidenza negli ostacolisti. Gli atleti che si allenano a temperature più alte sono meno soggetti ad infortuni muscolari. Il carico eccessivo di allenamenti non risulta essere un fattore di rischio per questo tipo di infortuni. La maggior parte degli atleti si è rivolta al fisioterapista; tra i trattamenti per gli infortuni muscolari più utilizzati nel campione quello con più evidenza scientifica è l’esercizio terapeutico, in particolare quello eccentrico. CONCLUSIONE: i dati ottenuti mostrano che la fisioterapia svolge un ruolo fondamentale nella gestione degli infortuni muscolari: particolare attenzione dovrà essere rivolta agli ischio- crurali nei velocisti e ostacolisti, specialmente di sesso maschile.