Il trattamento riabilitativo multidisciplinare intensivo (MIRT) nella malattia di Parkinson: una scoping review

Background: La malattia di Parkinson (PD) è il secondo disturbo neurodegenerativo più diffuso dopo l’Alzheimer e la principale causa di parkinsonismo. Il crescente impatto socioeconomico associato alla patologia, nonché l’elevata complessità clinica, sottolineano la necessità di un approccio multidisciplinare. In questo contesto, si inserisce il "trattamento riabilitativo multidisciplinare intensivo" (MIRT). Obiettivo: l’obiettivo che si propone questa Scoping Review è di fornire una mappatura delle principali evidenze concernenti l’efficacia e il ruolo del MIRT nel PD, individuandone limiti e implicazioni per la ricerca futura. Criteri di eleggibilità: sono stati inclusi studi condotti su adulti con PD sottoposti ad un intervento ospedaliero multidisciplinare intensivo, della durata di quattro settimane. Sono stati esclusi studi di ricerca qualitativa, studi i cui partecipanti presentavano altre patologie neurologiche in comorbilità, parkinsonismi atipici, o il cui trattamento veniva erogato ambulatorialmente. Metodi: la ricerca è stata condotta da un revisore indipendente tra maggio e luglio 2023. Sono state consultate le seguenti banche dati: PubMed, Cochrane Library, PEDro, Cinahl. Il processo di inclusione degli studi è stato reiterato ad agosto 2023 dal medesimo revisore e si è articolato nelle fasi di: identificazione, screening, eleggibilità ed inclusione. Risultati: al termine della selezione, sono stati inclusi 15 studi primari. Tali evidenze supportano l’efficacia del MIRT nel migliorare i sintomi del PD nel medio e lungo termine, consentendo una riduzione del dosaggio farmacologico. Conclusioni: Le evidenze raccolte attribuiscono al MIRT la capacità di arginare la progressione di malattia, ponendolo come un intervento complementare ai trattamenti farmacologici disponibili. Ulteriori studi dovranno confermare questi risultati, confrontare tale protocollo con altri interventi riabilitativi e vagliarne la sostenibilità economica.