I Vigili del Fuoco e la Geografia dell'Emergenza Ambientale: un'indagine psicogeografica sulla salvaguardia del territorio bolognese

Scopo principale del presente lavoro è stato quello di dimostrare, al sottoscritto compreso, la ricchezza e la varietà del patrimonio territoriale bolognese che, se opportunamente valorizzato, può divenire il volano per il suo rilancio in chiave culturale. È stata condotta un’indagine sul campo di tipo psicogeografico grazie alla somministrazione di un questionario suddiviso in 3 sezioni a 23 intervistati residenti in territorio bolognese. I dati statistici ricavati sono stati poi interpretati al fine di costruire un’analisi più dettagliata del territorio, ponendo la massima attenzione alle potenziali motivazioni, senza trascurare i liberi commenti degli intervistati. Questi risultano fondamentali per rilevare sia i reali giudizi individuali che quelli ormai radicati nel tessuto sociale in territorio bolognese, i quali accompagnano le scelte delle risposte in base alle loro esperienze. Dalla ricerca condotta, che ruota attorno ai valori e al senso dei luoghi del paesaggio felsineo, è maturata la convinzione che un ruolo fondamentale nella creazione di una nuova identità per la città può e deve in qualche misura essere svolto dal Corpo Nazionale dei vigili del fuoco che di certo accompagna i processi trasformativi e rigenerativi di un territorio attraverso il “conoscere il territorio circostante per prevenire” sia con le nuove tecnologie adottate dal Corpo che con il supporto del cittadino dettato da un forte senso civico: conoscere le cause e prevenirle con adeguate misure protettive ed opportuni comportamenti difensivi. La sfida per la città, per giocare ancora un ruolo da protagonista, è fare i conti particolarmente coi suoi abitanti per ridefinire la propria identità in relazione alla diffusione della comunicazione applicata alla salvaguardia dell’ambiente stesso con spunti che ruotano attorno al giudizio di qualità.