Integrazione della tecnologia SGRT nel trattamento radiante della mammella presso l’IRCCS AOU di Bologna, Policlinico di S. Orsola: osservazione degli aspetti metodologici e proposta di standardizzazione dei flussi di lavoro.

L’evoluzione delle tecnologie in radioterapia ha determinato la progressiva necessità di garantire elevati livelli di precisione in ogni singolo passaggio del percorso di presa in carico. L’SGRT è in grado di rispondere a questo paradigma, con numerosi vantaggi e potenzialità. Il razionale è rappresentato dalla consapevolezza che la diffusione della tecnologia sia associata al recepimento di linee guida operative, per mantenere un elevato livello di attenzione nella standardizzazione dei processi. Gli obiettivi sono la ricerca di una chiarezza condivisa su potenzialità e valore aggiunto dell’integrazione dell’SGRT, e l’individuazione di una linea di indirizzo per standardizzarne l’uso all’interno di un centro di radioterapia. Su un tot. di 380 pazienti trattati (seno o parete toracica) all’interno dell’U.O di Radioterapia del Policlinico Sant’Orsola, sono stati osservati gli aspetti metodologici legati all’implementazione della tecnologia per le tecniche in apnea respiratoria (DIBH) e con respiro libero monitorizzato (FB). Sono state evidenziate disomogeneità di comportamento, in determinate fasi dei processi, da cui ha preso corpo l’opportunità di proporre la revisione del flusso di lavoro con respiro libero monitorizzato. In coerenza con la necessità di standardizzare le attività, si rivela trainante l’ipotesi prevedere un audit clinico finalizzato a valorizzare il passaggio delle informazioni dalla teoria alla pratica clinica. Un processo di miglioramento continuo denota l’impegno delle professioni coinvolte nel sostenere la sicurezza e il benessere dei pazienti e del personale. Il tecnico di radioterapia può assumere un ruolo determinante nei processi legati al costante miglioramento della qualità, per questo è auspicabile un graduale affidamento della responsabilità di identificare le risorse necessarie, così come di incoraggiarne la ricerca, e vederne la predisposizione di percorsi di sviluppo professionale.