Il valore condiviso nella cultura d'impresa. Servizi per accompagnare una transizione sostenibile.

Le recenti crisi economiche, sociali, sanitarie e ambientali hanno posto l’accento sull’importanza di impegnare le proprie forze per costruire un presente e un futuro più sostenibili. Le imprese rivestono un ruolo fondamentale in questo processo di transizione in quanto detentrici di importanti risorse economiche, tecnologiche e di know-how e responsabili del proprio impatto sulle comunità e sull’ambiente. Affinché questa transizione risulti maggiormente efficace e considerata prioritaria, deve permeare nei valori aziendali e nella cultura d’impresa. Tipicamente nelle PMI (Piccole e Medie Imprese), che in Italia rappresentano circa il 92% delle aziende attive (Il Sole 24 Ore, 2019), i valori dell’organizzazione vengono incarnati dall’imprenditore o dall’imprenditrice a capo: per attivare quindi concreti processi di cambiamento, è necessario ispirare il vertice e di conseguenza l’intera struttura. Ancora oggi tuttavia molte di queste figure non vedono il beneficio immediato nello sviluppo di iniziative di attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, considerandole invece un costo o una semplice operazione di visibilità. Come possiamo favorire l'adozione di questi principi da parte della nuova generazione di imprenditori e di quelli già affermati? Questa tesi si pone l’obiettivo di esplorare e proporre modalità e servizi in grado di sensibilizzare gli imprenditori e le imprenditrici a innescare processi di creazione di impatto socio-ambientale positivo per le proprie imprese, spostando lo sviluppo del valore condiviso tra i primi punti della propria agenda valoriale. Attraverso Restart. Rigeneratore d’impresa, sarà possibile accedere ad una community di competenze e sostegno, anche economico, per intraprendere un processo di ripensamento del proprio modello di business in chiave innovativa e in risposta alle crisi in corso, con un focus sulla sostenibilità socio-ambientale.