Progettazione e produzione di componenti aeronautici realizzati con manifattura additiva

L'elaborato presenta uno studio e un'analisi del processo industriale di Manifattura Additiva, più noto sotto il nome di Additive Manufacturing. In particolare descrive la tecnologia Laser Powder Bed Fusion (L-PBF), focalizzando l’attenzione sull’utilizzo nel settore aeronautico, sfruttando le conoscenze acquisite durante il tirocinio curricolare presso un'azienda che si occupa di Additive per il settore aerospaziale. Lo scopo della tesi è quello di descrivere l’Additive Manufacturing e fornire dei criteri generali per valutarne la convenienza di impiego per certe tipologie di prodotti. Inoltre, particolare attenzione è stata posta nella descrizione della fase operativa del processo industriale, in modo da poter chiarire e riassumere alcune metodologie operative tipiche del settore. Nel testo si riporta una panoramica dell’Additive Manufacturing, evidenziandone in modo accurato vantaggi e svantaggi e utilizzando come confronto le tecnologie di lavorazione tradizionali, che rappresentano l’alternativa disponibile sul mercato. Successivamente, vengono descritti il funzionamento e la struttura delle macchine di additive tipicamente impiegate per la lavorazione a livello industriale. Ci si sofferma poi sulla materia prima del processo, cioè la polvere metallica, esponendo le fasi di lavorazione a cui essa è sottoposta durante l’intero ciclo di produzione. Infine, si trattano nel dettaglio le singole fasi dell’intero processo di produzione di un componente, commentando quanto esposto.