Cina e Soft Power: come l’Industria Cinematografica Cinese Contribuisce alla Politica del Paese

Bertolotti, Francesca (2023) Cina e Soft Power: come l’Industria Cinematografica Cinese Contribuisce alla Politica del Paese. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract

La tesi intitolata "Cina e Soft Power: come l’Industria Cinematografica Cinese Contribuisce alla Politica del Paese" parte dalla definizione di soft power secondo Nye in particolare. Successivamente si tratta del rapporto tra cultura e soft power. il secondo capitolo introduce l'argomento "Cina", il concetto di soft power nel contesto cinese a partire da Hu Jintao fino all'attuale governo in carica. Nel terzo ed ultimo capitolo si attraversa la storia del cinema cinese a partire dal 1949, passando per le tre fasi in cui è diviso e se ne analizza il rapporto con la politica, quindi il rapporto arte-politica. Si guarda all'utilizzo del cinema come strumento per generare soft power e nell'ultimo paragrafo si analizzano le politiche implementate dal governo per diffondere e rendere popolare il cinema cinese in tutto il mondo. una riflessione è dedicata al fatto che queste politiche siano o meno di successo e le motivazioni che vi sono dietro.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Bertolotti, Francesca
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
nye,soft power,cina,politica,cinema,industria cinematografica
Data di discussione della Tesi
6 Ottobre 2023
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