Tonnini, Michele
(2023)
Caratterizzazione multisensore di eventi grandinigeni e di tipo flash flood nel bacino del Mediterraneo attraverso un indice di severità basato sulla combinazione ottimale di misure satellitari, radar e fulminazioni.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica del sistema terra [LM-DM270]
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Abstract
Negli ultimi anni è andato progressivamente sviluppandosi un interesse sempre maggiore per lo studio e il monitoraggio dei fenomeni meteorologici estremi. In particolare, si riscontrano sempre più osservazioni relative a manifestazioni temporalesche anche intense, spesso accompagnate da abbondante attività elettrica, forti raffiche di vento e anche grandine di media-grossa taglia. Questi fenomeni si verificano con maggior frequenza durante la stagione estiva, essendoci a disposizione maggior energia e quindi maggiori contrasti termici. In questo lavoro di tesi verrà implementata una tecnica di lavoro denominata “Multi-sensor Approach for Satellite Hail Advection” (MASHA), una tecnica che ha come scopo quello di produrre mappe di probabilità di grandine usando come input i dati da satellite, in particolare quelli della costellazione Global Precipitation Measurement (GPM) mission e del Meteosat–SG (MSG). Le mappe di grandine prodotte con la tecnica MASHA sono state recentemente migliorate attraverso un indice chiamato Hail Severity Index (HSI), in grado di migliorare la localizzazione e la stima dell’intensità dei sistemi grandinigeni attraverso l’integrazione con le misure radar e i dati di fulminazione. Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di testare la sensibilità della metodologia MASHA su due tipologie di fenomeni meteorologici: i sistemi temporaleschi a carattere grandinigeno (hailstorm) e temporali convettivi in grado di produrre fenomeni di alluvioni lampo (flash flood). A tale scopo, ci si è posti l’obiettivo di riscontrare analogie e differenze nelle due tipologie di eventi, di valutare la distribuzione delle scariche elettriche per capire se il massimo di fulminazione anticipa o posticipa il massimo di probabilità di grandine osservato da MASHA e se questo comportamento si riscontra in entrambe le tipologie di eventi. Infine, sulla base dei dati di rianalisi, si è cercato di valutare quali variabili fisiche descrivono meglio i casi studio analizzati.
Abstract
Negli ultimi anni è andato progressivamente sviluppandosi un interesse sempre maggiore per lo studio e il monitoraggio dei fenomeni meteorologici estremi. In particolare, si riscontrano sempre più osservazioni relative a manifestazioni temporalesche anche intense, spesso accompagnate da abbondante attività elettrica, forti raffiche di vento e anche grandine di media-grossa taglia. Questi fenomeni si verificano con maggior frequenza durante la stagione estiva, essendoci a disposizione maggior energia e quindi maggiori contrasti termici. In questo lavoro di tesi verrà implementata una tecnica di lavoro denominata “Multi-sensor Approach for Satellite Hail Advection” (MASHA), una tecnica che ha come scopo quello di produrre mappe di probabilità di grandine usando come input i dati da satellite, in particolare quelli della costellazione Global Precipitation Measurement (GPM) mission e del Meteosat–SG (MSG). Le mappe di grandine prodotte con la tecnica MASHA sono state recentemente migliorate attraverso un indice chiamato Hail Severity Index (HSI), in grado di migliorare la localizzazione e la stima dell’intensità dei sistemi grandinigeni attraverso l’integrazione con le misure radar e i dati di fulminazione. Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di testare la sensibilità della metodologia MASHA su due tipologie di fenomeni meteorologici: i sistemi temporaleschi a carattere grandinigeno (hailstorm) e temporali convettivi in grado di produrre fenomeni di alluvioni lampo (flash flood). A tale scopo, ci si è posti l’obiettivo di riscontrare analogie e differenze nelle due tipologie di eventi, di valutare la distribuzione delle scariche elettriche per capire se il massimo di fulminazione anticipa o posticipa il massimo di probabilità di grandine osservato da MASHA e se questo comportamento si riscontra in entrambe le tipologie di eventi. Infine, sulla base dei dati di rianalisi, si è cercato di valutare quali variabili fisiche descrivono meglio i casi studio analizzati.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Tonnini, Michele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
MASHA,eventi grandinigeni,satellite,radar,fulminazioni,HSI,flash flood
Data di discussione della Tesi
20 Luglio 2023
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Tonnini, Michele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
MASHA,eventi grandinigeni,satellite,radar,fulminazioni,HSI,flash flood
Data di discussione della Tesi
20 Luglio 2023
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