Applicazione dell'analisi quantitativa di rischio a sistemi di trasporto e utilizzo di idrogeno

Il lavoro di tesi ha riguardato uno studio sull’applicazione dell’analisi quantitativa di rischio a sistemi di trasporto e utilizzo di idrogeno, allo scopo di identificare criticità e specificità legate all’idrogeno nell’analisi stessa. Le tematiche approfondite hanno riguardato gli ambiti su cui sono presenti le maggiori incertezze relative all’applicazione dell’analisi per sistemi ad idrogeno, dovute alla scarsezza o assenza di dati specifici, ovvero: la valutazione delle frequenze di rilascio, la valutazione delle probabilità di innesco e l’accuratezza dei modelli disponibili per la simulazione degli scenari incidentali. Di tutte le tematiche approfondite sono stati presentati i dati specifici ad oggi presenti e analizzate possibili soluzioni, adottate poi nei due casi di studio realizzati, per l’applicazione dell’analisi a sistemi a idrogeno. Nello specifico dei casi di studio: il primo ha riguardato l’analisi degli scenari incidentali da rilascio di idrogeno e come i parametri usati per la modellazione, dalla quantificazione dell’albero degli eventi alle singole configurazioni per i vari scenari, influenzino il rischio risultante; il secondo ha riguardato invece l’applicazione dell’analisi quantitativa di rischio per un impianto di spinta del settore industriale Oil & Gas con idrogeno come fluido di processo. Per entrambi i casi di studio, inoltre, le analisi sono state condotte anche considerando il metano come sostanza rilasciata; questa scelta è stata realizzata in relazione a quelli che sono i piani a breve termine per garantire il trasporto e distribuzione dell’idrogeno su larga scala, che riguardano la possibilità di convertire ad idrogeno le infrastrutture ad oggi presenti per il gas naturale. Dal confronto tra i due casi è stato possibile quindi evidenziare le eventuali criticità legate alla sicurezza industriale nel caso di conversione di questi sistemi ad idrogeno.