Progettazione e sviluppo di un sistema di supporto all'integrazione e riuso dei dati clinici: un approccio patient-centered in ambito di chirurgia vertebrale

L'integrazione delle nuove tecnologie in ambito sanitario deve essere finalizzata al benessere dell'individuo. Il progresso non è semplicemente il risultato di un'evoluzione tecnica, ma richiede un cambiamento sociale che ponga le esigenze del paziente al primo posto. Poiché il sistema sanitario è complesso, articolato e fortemente incentrato sulle informazioni è evidente che queste devono essere complete ed accurate. L'introduzione di tecnologie innovative come l'Artificial intelligence, il Machine Learning, il Digital Twin, la Data Analysis e l'IoT in questo ambito richiede sistemi digitali robusti, strutturati, interoperabili, predisposti al progresso e che possano essere le fondamenta per l'implementazione di sistemi e tecnologie più complesse e all'avanguardia di cui oggi giorno disponiamo. In questo lavoro, realizzato in collaborazione con i Dott.ri F. Amadio e A. Lamattina dell'ospedale Rizzoli di Bologna, verrà condotta un'analisi approfondita dello stato dell'arte dell'interoperabilità ospedaliera permettendo di contestualizzare lo scenario reale sanitario all'interno del dipartimento di chirurgia vertebrale. In particolare, saranno esplorate le soluzioni in grado di dare supporto all'integrazione e al riuso dei dati clinici al fine di costruire un sistema alla base per l'introduzione di nuove tecnologie quali l'Intelligenza Artificiale, il Machine Learning, la Data Analysis, l'IoT e il Digital Twin. Dopo aver compreso i concetti fondamentali nei processi ospedalieri, la ricerca si concentrerà sulla definizione di una architettura capace di supportare l'implementazione di sistemi di riuso e digitalizzazione dei dati ospedalieri, che permetta di integrare tutti i fattori abilitanti per una sanità virtuosa e inclusiva ponendo al centro il paziente e la ricerca. Quest'ultima rappresenta il punto di partenza per un progetto più ampio.