Potenziali migliorie del processo di produzione dell’olio di oliva mediante valorizzazione di relative frazioni di scarto

La produzione di olio di oliva, grazie alle sue caratteristiche uniche e ai suoi molteplici benefici per la salute, è un ramo di grande rilevanza nell'industria alimentare che continua a godere di un'importanza significativa e ad attirare l'attenzione sia a livello nazionale che internazionale. Questo studio, in particolare, si propone di analizzare il processo di produzione dell'olio di oliva, focalizzandosi poi sull'esperienza di tirocinio svolta presso un impianto oleario sito in provincia di Viterbo. La tesi si articola in diverse sezioni che comprendono la caratterizzazione dell'oliva, un'introduzione al contesto italiano e una panoramica sulla produzione mondiale di olio di oliva, nonché una descrizione dettagliata delle fasi di lavorazione e produzione del prodotto. Durante la suddetta esperienza è stata esaminata la struttura dell’impianto oleario e analizzate le varie fasi del processo, tra cui ad esempio: il defogliatore, la lavatrice, il frangitore, la gramolatura, il decanter, il separatore e la filtrazione. In generale, con questo studio, si mira a fornire una panoramica completa del processo di produzione, analizzando gli aspetti tecnici, energetici ed economici, nonché le potenziali prospettive di miglioramento per quanto riguarda l’utilizzazione dell’oleorupeina e tecniche alternative all’attuale filtrazione. I risultati ottenuti offrono importanti spunti per l'industria olearia e forniscono una base solida per ulteriori ricerche nel campo della produzione dell'olio di oliva.