Stima dei costi e analisi di rischio di un impianto di elettrolisi ad acqua di mare

Ad oggi, i combustibili fossili costituiscono la principale fonte di energia, ma sono anche i principali responsabili del cambiamento climatico a causa del rilascio di anidride carbonica derivante dalla loro combustione. Questa problematica è contrastabile mediante la loro sostituzione con fonti energetiche rinnovabili, che tuttavia non riescono a soddisfare la domanda energetica con continuità, per la loro produzione intermittente. Si rende dunque necessario accumulare energia, ed a tal fine l’idrogeno può essere usato come vettore di stoccaggio chimico. Tra i processi impiegati per produrre idrogeno vi è l’elettrolisi dell’acqua, effettuata tramite gli elettrolizzatori e, al meglio, alimentata da fonti energetiche rinnovabili, al fine di ottenere il cosiddetto idrogeno verde. Il presente lavoro di tesi è stato sviluppato durante un tirocinio svolto presso una società che offre consulenza ingegneristica multidisciplinare in diversi settori. Oggetto della tesi è stata la progettazione di un impianto (da realizzarsi su piattaforma marina) in grado di produrre idrogeno a partire dall’acqua di mare, verificandone la fattibilità tecnica ed economica nonché effettuando un’analisi di rischio preliminare. Dopo il Capitolo 1, avente carattere introduttivo, il Capitolo 2 fornisce una descrizione dettagliata della progettazione dell’impianto individuato per produrre idrogeno dall’acqua di mare. Successivamente, nel Capitolo 3 si riporta una stima dei costi dell’impianto progettato. Il Capitolo 4 è dedicato all’identificazione dei pericoli, all’analisi delle frequenze e alla valutazione delle conseguenze degli scenari incidentali caratterizzanti l’impianto, nonché al calcolo del rischio mediante una matrice di rischio. Il Capitolo 5, infine, riassume i risultati principali emersi dal lavoro di tesi.