Cambiamenti ecologici della macrofauna nella laguna di Goro.

Le lagune costiere possiedono un alto valore ecologico in quanto supportano una serie di servizi ecosistemici molto importanti, ma sono anche tra gli ecosistemi più disturbati al mondo. Nello specifico questo studio rientra, in parte, nell’ambito del progetto CASCADE, tra i cui obiettivi c’era anche quello di valutare l’evoluzione temporale della Laguna di Goro, analizzando le strutture delle comunità macrobentoniche e alcuni parametri ambientali, quali la composizione granulometrica e il contenuto di sostanza organica nel sedimento. Le comunità macrobentoniche sono state prelevate in quattro stazioni, Foce Volano (FV), Centro Sacca (CS), Bocca Mare (BM) e Gorino (GO), coincidenti con quelle indagate in studi precedenti (dal 1984 al 1990), al fine di poter valutare lo “shift” temporale di lungo periodo, dal 1984 ad oggi. Le comunità macrobentoniche delle quattro stazioni indagate sono risultate peculiari e il confronto tra i popolamenti macrobentonici del presente e quelli di oltre 30 anni fa ha evidenziato un notevole cambiamento ecologico. In particolare, tra il 1984 e il 1990, 53 specie sono risultate estinte rispetto al periodo attuale, tra cui 4 specie non indigene (NIS); nel periodo 2020-22 sono state rinvenute 15 nuove specie, di cui 5 NIS. I cambiamenti delle comunità e delle variabili quali granulometria del sedimento e contenuto in materia organica sono ascrivibili agli effetti di gestione dei canali artificiali da parte dall'uomo. Da questo studio emerge, quindi, come l’analisi delle comunità macrobentoniche permetta di valutare le variazioni a livello ecosistemico e come sia necessario considerare anche la componente biotica nei processi di gestione e pianificazione di questi ambienti, col fine di perseguire un approccio ecosistemico e olistico.