Revisione della catena degli imballi mediante returnable containers: il caso Magni Telescopic Handlers

L’elaborato in questione si pone l’obiettivo di descrivere ed illustrare le principali attività svolte durante il tirocinio presso il nuovo stabilimento di Magni Telescopic Handlers, a Castelfranco Emilia in provincia di Modena. Nello specifico, sono state svolte analisi e studi legati ai differenti imballi utilizzati e movimentati all’interno dell’azienda, allo scopo di impiegarli anche per le spedizioni dai diversi fornitori, in particolare quelli critici o con un elevato numero di codici spediti. Perciò per ciascun codice è stato studiato e ipotizzato uno specifico imballo ed una quantità massima stoccabile al suo interno, sulla base delle caratteristiche tecniche e fisiche dei componenti. Sono questi definiti imballi standard mono-codice, poiché contengono un singolo item. Questo lavoro rientra tra le i vari progetti che sono svolti presso Magni su differenti aspetti interni, al fine di ridurre la merce e i tempi di attesa di questa all’interno del magazzino, nello specifico nell’area Accettazione o ACEMA. Qui, infatti, i materiali devono essere riconosciuti e tendenzialmente inseriti negli appositi imballi standard, a partire dalle unità di carico in ingresso composte da cartoni di medie o grandi dimensioni. Lo scopo dell’attività di tirocinio, che si integra come detto ad altre attività di ottimizzazione, è quindi migliorare la situazione degli imballi e del flusso logistico, mirando a ridurre i tempi di attraversamento dei materiali in ACEMA.